
Elon Musk si prepara a lasciare il suo incarico governativo negli Stati Uniti. Lo scrive oggi il Washington Post, che riporta come il suo status di dipendente speciale del governo finirà a maggio. La data esatta delle dimissioni non risulta ancora fissata, ma la decisione sembra ormai presa.
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I motivi della scelta
Secondo una fonte vicina al dossier, Musk vuole lasciare per stanchezza. Si dice colpito da attacchi sgradevoli e immorali da parte della sinistra americana. La stessa fonte aggiunge che le dimissioni non cambieranno l’efficacia del Doge, figura interna al Dipartimento per l’Efficienza, che opera già in numerose agenzie.
Le indiscrezioni precedenti

Le voci su un possibile addio girano da settimane. A inizio mese, Politico aveva pubblicato una notizia simile, parlando di un passo indietro di Musk dal team Trump. La Casa Bianca aveva subito ridimensionato lo scoop, definendolo “spazzatura”.
Verso fine maggio l’addio
Il ruolo di dipendente speciale del governo ha permesso a Musk di aggirare per qualche mese alcune norme etiche e di conflitto di interessi. Ma quel periodo scade. E, salvo sorprese, si chiuderà tra la fine di maggio e l’inizio di giugno.