Roberto Saviano infiamma i social e il mondo del calcio con un commento esplosivo durante Bologna-Inter, match di Serie A disputato ieri allo stadio Renato Dall’Ara. Mentre la partita volgeva al termine, con l’attaccante rossoblù Riccardo Orsolini protagonista di un gol allo scadere che ha decretato la sconfitta dei nerazzurri, lo scrittore ha pubblicato una storia su Instagram che non si è limitata alla gioia da tifoso.
«Gooool!!!», ha esultato Saviano, da sempre noto sostenitore del Napoli, squadra che in contemporanea ha strappato una vittoria sofferta a Monza, raggiungendo così l’Inter in vetta alla classifica. Ma l’entusiasmo si è presto trasformato in un attacco frontale.
«Un gol contro la curva più ndranghetista del paese, contro una società – l’Inter – che ha fatto della sua ambiguità con i clan la sua cifra», ha scritto l’autore di Gomorra, scatenando un’ondata di polemiche. Parole durissime, che vanno ben oltre la rivalità sportiva e che assumono un peso particolare proprio per la firma di chi le ha pronunciate.
Saviano, simbolo del giornalismo antimafia, lancia così accuse senza appello nei confronti della tifoseria nerazzurra e della società guidata da Giuseppe Marotta, mettendone in discussione l’integrità in relazione alla criminalità organizzata. Un attacco che rischia di diventare un caso nazionale, tanto più perché privo – almeno per ora – di elementi concreti a supporto.
Dalla società nerazzurra non è ancora arrivata una replica ufficiale, ma è difficile immaginare che queste dichiarazioni possano essere ignorate. Intanto, sui social, si moltiplicano le reazioni tra sdegno, solidarietà e richieste di chiarimenti. E la tensione si fa sentire, anche fuori dal campo.