
È andata bene, si può dire, nonostante la spettacolare dinamica dell’incidente stradale avvenuto nella mattina di oggi. Un autobus di linea delle Autolinee Toscane è uscito di strada e si è schiantato contro il muro di una villa, sfondando prima un cancello in ferro. Fortunatamente, si registrano solo danni materiali e nessuna vittima.
Secondo una prima ricostruzione, per cause ancora da accertare, il mezzo ha sbandato finendo fuori carreggiata. Dopo alcuni metri di corsa incontrollata, l’autobus ha terminato la sua marcia contro una villa privata, attualmente in vendita e, con ogni probabilità, non abitata. Un dettaglio che, vista la violenza dell’impatto, ha fatto davvero la differenza nel determinare un bilancio tutto sommato positivo.
Autista salvo grazie ai vigili del fuoco
A bordo del bus si trovava solo il conducente, che conosce bene quel tratto di strada e che, nel momento dell’incidente, è rimasto incastrato con le gambe tra le lamiere. Provvidenziale è stato l’intervento dei vigili del fuoco di Figline e San Casciano, che lo hanno aiutato a uscire dalla porta laterale. Subito dopo, il 118 lo ha preso in carico, ma fortunatamente le sue condizioni non destano preoccupazioni. il fatto è avvenuto a Greve in Chianti, lungo la strada che collega il centro cittadino a Chiocchio, in corrispondenza delle località di Spedaluzzo e Giobbole.

Traffico in tilt e accertamenti in corso
La circolazione lungo la via Chiantigiana è stata interrotta per diverse ore, causando pesanti disagi al traffico locale, soprattutto nei collegamenti tra i piccoli borghi del Chianti fiorentino. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della polizia municipale dell’Unione comunale del Chianti Fiorentino, che hanno effettuato i rilievi del caso e gestito la viabilità.
Gli inquirenti stanno cercando di chiarire le cause della sbandata: si valuta l’ipotesi di un guasto tecnico, ma non si escludono eventuali malori o distrazioni alla guida. Il veicolo è stato rimosso e messo sotto sequestro per accertamenti tecnici.
Una tragedia sfiorata

Nonostante l’impatto impressionante, il fatto che non ci fossero passeggeri a bordo e che la villa fosse disabitata ha evitato che l’incidente si trasformasse in una tragedia. I residenti della zona, ancora scossi, parlano di un boato fortissimo e di una “scena da film”.
Per ora, resta la contabilità dei danni materiali, importanti ma tutto sommato secondari di fronte a ciò che sarebbe potuto accadere. La dinamica dell’accaduto, unita alla prontezza dei soccorsi, ha contribuito a contenere le conseguenze di quello che poteva essere un episodio molto più drammatico.