La prossima settimana – anche se la data ufficiale non è ancora stata fissata, si presume tra il 5 e il 6 maggio – si riunirà il Conclave chiamato a eleggere il successore di papa Francesco. Un appuntamento cruciale per la Chiesa cattolica, che vede protagonisti i cardinali elettori: gli unici che, secondo le regole, avendo meno di ottant’anni possono votare per il nuovo Pontefice.
In tutto, i cardinali attualmente in vita sono 252, ma gli aventi diritto di voto sono 135. Di questi, due hanno già comunicato che non parteciperanno per motivi di salute: si tratta dello spagnolo Antonio Canizares Llovera e dell’arcivescovo emerito di Sarajevo, Vinko Puljic. La loro assenza, confermata nelle scorse ore, riduce quindi a 133 il numero effettivo di votanti attesi in Vaticano.
I protagonisti della scelta
La lista degli elettori è lunga e attraversa tutti i continenti. Tra i più anziani, si contano personalità di primo piano come Carlos Osoro Sierra, spagnolo di 79 anni, Robert Sarah della Guinea e Stanislaw Rylko della Polonia. Vicini alla soglia degli ottant’anni anche figure come Joseph Coutts del Pakistan e Timothy Peter Radcliffe del Regno Unito.
Numerosi anche gli italiani presenti nel collegio elettorale: tra questi spiccano Mario Zenari, nunzio apostolico in Siria, Fernando Filoni, ex prefetto di Propaganda Fide, e il cardinale Giuseppe Betori, già arcivescovo di Firenze. A rappresentare il continente americano, troviamo tra gli altri il canadese Michael Czerny e l’americano Wilton Daniel Gregory, entrambi protagonisti nel dibattito ecclesiale degli ultimi anni.
Un Conclave globale
Dal Brasile arriveranno figure come Joao Braz de Aviz e Odilo Pedro Scherer, mentre l’Africa sarà rappresentata, tra gli altri, da Peter Kodwo Appiah Turkson del Ghana e da Fridolin Ambongo Besungu del Congo. L’Asia vedrà tra i suoi elettori personalità come il filippino Luis Antonio Gokim Tagle e il coreano Lazzaro You Heung-Sik.
Non mancheranno poi i cardinali più giovani, simbolo di una Chiesa che guarda al futuro: l’italiano Giorgio Marengo, a soli 50 anni, è il porporato più giovane del Conclave, seguito dall’ucraino Mykola Bychok, 45 anni, entrambi nominati da Francesco negli ultimi concistori.
Con queste premesse, il prossimo Conclave si preannuncia come uno dei più internazionali e imprevedibili degli ultimi decenni. La scelta del successore di papa Francesco sarà affidata a un collegio variegato per provenienza, sensibilità e percorsi, in un momento storico di grandi sfide per il futuro della Chiesa.
L’elenco completo dei cardinali elettori
Europa
Carlos Osoro Sierra (Spagna)
Timothy Peter Radcliffe (Regno Unito)
Gerard Vincent Nichols (Spagna)
Mario Zenari (Italia)
Georges Yves Louis Christophe Pierre (Francia)
Fernando Filoni (Italia)
Juan José Omella Omella (Spagna)
Francesco Montenegro (Italia)
Paul Emil Tscherrig (Svizzera)
Giuseppe Betori (Italia)
Marco Aurelio Poli (Italia)
Marcello Semeraro (Italia)
Gerhard Ludwig Mueller (Germania)
Josip Bozanic (Croazia)
Kazimier Nycz (Polonia)
Arthur Roche (Regno Unito)
Kurt Koch (Svizzera)
Oscar Cantoni (Italia)
Philippe Barbarin (Francia)
Peter Erdo (Ungheria)
Willem Jacobus Eijk (Paesi Bassi)
Reinhard Marx (Germania)
Angelo De Donatis (Italia)
Pietro Parolin (Italia)
Claudio Gugerotti (Italia)
Matteo Maria Zuppi (Italia)
Jean-Claude Hollerich (Lussemburgo)
Jean-Marc Aveline (Francia)
Roberto Repole (Italia)
Baldassare Reina (Italia)
Rolandas Makrickas (Lituania)
Giorgio Marengo (Italia)
Africa
Robert Sarah (Guinea)
Jean-Pierre Kutwa (Costa d’Avorio)
Nakellentuba Philippe Ouédraogo (Burkina Faso)
John Njue (Kenya)
Berhaneyesus Demerew Souraphiel (Etiopia)
Arlindo Gomes Furtado (Capo Verde)
Peter Kodwo Appiah Turkson (Ghana)
Fridolin Ambongo Besungu (Congo)
Ignace Bessi Dogbo (Costa d’Avorio)
Protase Rugambwa (Tanzania)
Stephen Ameyu Martin Mulla (Sud Sudan)
Dieudonné Nzapalaing (Repubblica Centrafricana)
America
Michael Czerny (Canada)
Thomas Cristopher Collins (Canada)
Kevin Joseph Farrell (Usa)
Wilton Daniel Gregory (Usa)
Raymond Leo Burke (Usa)
Daniel Nicholas DiNardo (Usa)
Blase J. Cupich (Usa)
James Michael Harvey (Usa)
Carlos Aguiar Retes (Messico)
Francisco Robles Ortega (Messico)
Luis Gerardo Cabrera Herrera (Ecuador)
Fernando Natalio Chomalì Garib (Cile)
Daniel Fernando Sturla Berhouet (Uruguay)
Frank Leo (Canada)
Asia
Stanislaw Rylko (Polonia)
Joseph Coutts (Pakistan)
Louis Raphael Sako (Iraq)
Charles Maung Bo (Myanmar)
Thomas Aquino Manyo Maeda (Giappone)
Francis Xavier Kovithavanji (Thailandia)
Ignatius Hardjoatmodjo Suharyo (Indonesia)
Lazzaro You Heung-Sik (Corea)
Jose Fuerte Advincula (Filippine)
Pablo Virgilio Siongco (Filippine)
Luis Antonio Gokim Tagle (Filippine)
William Seng Chye Goh (Singapore)
Tarcisio Isao Kikuchi (Giappone)
Stephen Chow Sau-Yan (Cina)
Cleemis Baselios (India)
Anthony Poola (India)
Peter Ebere Okpaleke (Nigeria)
Dominique Mathieu (Iran)
George Jacob Koovakad (India)
Oceania
John Atcherley Dew (Nuova Zelanda)
John Ribat (Papua Nuova Guinea)
Soane Patita Mafi (Tonga)