La sera sembrava scivolare tranquilla, tra le luci accese nelle case e il brusio sommesso delle strade. Un’aria di domenica rallentata, sospesa tra la fine di aprile e l’inizio incerto dell’estate. Poi, all’improvviso, qualcosa ha interrotto quella normalità fragile: una vibrazione lieve, quasi impercettibile per chi era distratto, più netta invece per chi era seduto, in ascolto del silenzio. Nessuno sapeva se fosse stato un tremolio della terra o soltanto un’illusione. Le persone si sono fermate un istante, scrutando il soffitto, guardando le finestre, cercando negli occhi degli altri una conferma a quella strana inquietudine che sembrava nascere dal sottosuolo. La tensione si è fatta concreta nei minuti successivi, quando la terra ha cominciato a parlare più chiaramente.

Tensione ai Campi Flegrei nella serata di oggi, domenica 27 aprile 2025, dove a partire dalle ore 20.43 si è verificato uno sciame sismico che ha registrato quattro scosse in rapida successione, nell’arco di soli sette minuti.
Secondo i dati forniti dall’Osservatorio Vesuviano dell’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), il primo movimento tellurico si è verificato alle 20.51 con una magnitudo di 1.4 a una profondità di 2,9 km. Sempre alle 20.51 è stata rilevata una seconda scossa di magnitudo 1.2 a 1,9 km di profondità. A seguire, alle 20.54, il sisma più intenso con magnitudo 1.6 a 2,7 km di profondità, e infine una quarta scossa alle 20.58, ancora di magnitudo 1.2 a 2,6 km di profondità. L’epicentro di tutti i fenomeni è stato localizzato nella zona di Agnano-Pisciarelli.
Il Comune di Pozzuoli: “Situazione sotto monitoraggio”
La conferma ufficiale è arrivata dal Comune di Pozzuoli, guidato dal sindaco Luigi Manzoni, che ha diffuso un comunicato rivolto alla cittadinanza. Nella nota si legge che “l’Osservatorio Vesuviano ha provveduto a comunicare a questa amministrazione che a partire dalle ore locali 20:43 (UTC 18:43) del 27.04.2025 è in corso uno sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei“.
Nel documento si precisa che, al momento dell’emissione del comunicato, sono stati rilevati nove terremoti con magnitudo Md ≥ 0.0, di cui nove localizzati, e che la magnitudo massima finora registrata risulta essere 1.6 ± 0.3.