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Cadavere trovato nel Po con taglio alla gola: ipotesi omicidio

Pubblicato: 30/04/2025 15:21
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Il corpo senza vita di un giovane uomo è stato rinvenuto nelle scorse ore sull’argine del fiume Po, nel territorio comunale di Zinasco, in provincia di Pavia. Il ritrovamento ha dato immediato avvio a un’indagine da parte dei carabinieri, che al momento non escludono alcuna pista, inclusa quella dell’omicidio. La vittima, secondo le prime informazioni raccolte sul posto, sarebbe un turista tedesco che si trovava in zona per un soggiorno all’aperto insieme ad alcuni amici.
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Il cadavere presentava una profonda ferita alla gola, elemento che ha fin da subito indirizzato le ipotesi investigative verso una morte violenta. Poco distante dal corpo, è stato ritrovato anche un coltello, che potrebbe essere compatibile con la lesione riportata. Gli inquirenti sono attualmente impegnati nel ricostruire le ultime ore di vita del giovane, per comprendere se si tratti di un gesto autolesionistico, di una lite degenerata o di un’aggressione premeditata.

Corpo trovato vicino a un laghetto di pesca: aperta l’inchiesta

Il luogo del ritrovamento si trova in una zona di aperta campagna, a ridosso di un laghetto frequentato da pescatori, non lontano dal corso principale del Po. A fare la tragica scoperta sarebbe stato un passante che ha subito allertato le forze dell’ordine. L’area è stata immediatamente isolata per consentire i rilievi scientifici del caso e la raccolta di tutti gli elementi utili all’inchiesta.

Secondo quanto riferito da fonti vicine agli investigatori, la vittima si trovava in campeggio con un gruppo di connazionali tedeschi. Le autorità stanno procedendo all’identificazione formale e stanno raccogliendo le testimonianze degli amici che erano con lui nelle ore precedenti alla tragedia. Al momento, nessuna pista è esclusa: si indaga su un possibile conflitto personale, ma anche su eventuali responsabilità esterne legate a un’aggressione.

Coltello vicino al corpo: possibile l’uso dell’arma ritrovata

Uno degli elementi chiave dell’indagine è la presenza del coltello ritrovato accanto al cadavere, compatibile con la ferita mortale alla gola. Gli esperti della scientifica stanno ora procedendo all’analisi dell’arma per verificare la presenza di impronte digitali o altre tracce biologiche che possano ricondurre all’eventuale autore del gesto. Saranno determinanti anche gli esiti dell’autopsia, che dovrà chiarire l’orario esatto della morte e confermare la natura della ferita.

I carabinieri della compagnia di Pavia, insieme al nucleo investigativo, stanno inoltre verificando la presenza di telecamere di sorveglianza nei dintorni, anche se la zona in cui è avvenuto il fatto è poco urbanizzata e con scarsa copertura video. In parallelo, sono in corso accertamenti sui cellulari della vittima e dei presenti, per ricostruire i movimenti e i contatti avuti nelle ore precedenti.

Shock tra gli abitanti: una zona tranquilla sconvolta dal delitto

La notizia del ritrovamento ha suscitato sgomento tra gli abitanti di Zinasco, un piccolo comune noto per la sua tranquillità e immerso nel verde della campagna pavese. I residenti della zona descrivono l’area come luogo di svago per famiglie e pescatori, e mai avrebbero immaginato potesse diventare teatro di un evento tanto drammatico.

Molti cittadini si sono detti increduli e chiedono che venga fatta piena luce sull’accaduto. Alcuni testimoni avrebbero riferito di aver visto nei giorni precedenti un gruppo di giovani stranieri accampati in prossimità del laghetto, ma nessuno avrebbe notato segnali di tensione o comportamenti sospetti.

Indagini in corso e attesa per l’autopsia

Al momento, il corpo del giovane è stato trasferito all’istituto di medicina legale di Pavia, dove nelle prossime ore verrà effettuata l’autopsia. Questo passaggio sarà cruciale per stabilire l’esatta causa della morte e contribuire all’orientamento dell’inchiesta. Solo dopo il completamento degli esami medico-legali e l’acquisizione di nuovi elementi investigativi si potranno delineare con maggiore chiarezza le circostanze del decesso.

L’ambasciata tedesca in Italia è stata informata del caso e si sta occupando dell’assistenza consolare ai familiari della vittima. Nel frattempo, le autorità italiane proseguono le indagini con il massimo riserbo, ma anche con grande determinazione per risolvere al più presto un caso che ha tutte le caratteristiche di un delitto misterioso e dai contorni ancora oscuri.

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