Un violento schianto in autostrada ha spezzato la vita di un genio della musica italiana. . L’incidente è avvenuto all’alba di ieri, al chilometro 201 dell’autostrada A14, tra i caselli di Montemarciano e Senigallia, in direzione nord. La sua Fiat Punto ha improvvisamente sbandato, finendo nella corsia d’emergenza, dove si è ribaltata dopo l’urto contro il guardrail. Marco, solo a bordo, è rimasto incastrato tra le lamiere del veicolo.
I vigili del fuoco di Senigallia hanno estratto il suo corpo ormai privo di sensi. I sanitari del 118 hanno tentato inutilmente di rianimarlo: i traumi riportati erano troppo gravi. Sul posto anche la Polizia Autostradale di Fano, che ha effettuato i rilievi. Secondo i primi accertamenti, l’auto avrebbe fatto tutto da sola: nessun altro veicolo coinvolto, traffico scarso al momento dello schianto. Resta da chiarire se alla base dello sbandamento ci sia stato un malore, un colpo di sonno o altro. La salma è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale di Senigallia, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
La musica, la passione, la cameretta-studio
Marco Barelli, in arte Tetris, era un musicista autodidatta, con una forte passione per il rap. Scriveva testi, componeva e arrangiava nella sua cameretta, trasformata in studio di registrazione nella casa di Recanati dove viveva con la madre Simonetta. «Sono rinchiuso nella mia cameretta come sono solito fare – scriveva sui social – condivido le mie creature, perché mi piace gridare cosa ho dentro. Cantare fa bene». A dicembre 2024 aveva presentato il suo ultimo lavoro, “Tetris Back”, caricato insieme ad altri videoclip musicali sul suo canale YouTube, dove raccontava emozioni, rabbia e quotidianità, sempre in rima.
Appassionato anche di calcio, da ragazzo aveva militato nel settore giovanile della Recanatese, sport e musica come due binari paralleli su cui aveva costruito il suo mondo.
Il dolore della comunità e il messaggio dell’Aries Trodica 04
Marco lascia anche il fratello Andrea Barelli, direttore sportivo della squadra dilettantistica Aries Trodica 04, che ha voluto ricordarlo con un messaggio pubblico di cordoglio:
«Questa mattina abbiamo ricevuto una notizia che ci ha lasciati senza parole. Marco, fratello del nostro direttore sportivo e grande amico Andrea Barelli, è tragicamente scomparso in un incidente stradale. Tutta la famiglia dell’Aries Trodica 04 si stringe con affetto e dolore attorno ad Andrea e ai suoi cari. Marco, ti porteremo nel cuore. Andrea, siamo con te. Sempre».
Una tragedia improvvisa, che ha spento la voce di un giovane artista che sognava di raccontare il mondo con le sue rime. Ora quel microfono è silenzioso, ma le sue parole continueranno a vivere tra chi lo conosceva, lo seguiva, lo amava.