Vai al contenuto

Giornalismo in lutto, addio al grandissimo volto della tv

Pubblicato: 04/06/2025 18:15

Dalla Rai a Radio 24, una carriera lunga mezzo secolo all’insegna dell’autorevolezza e del rigore

È scomparso all’età di 83 anni Giancarlo Santalmassi, storico giornalista e volto simbolo del Tg2, oltre che direttore responsabile di Radio 24 agli albori dell’emittente. La sua è stata una delle voci più autorevoli e riconoscibili del giornalismo italiano, capace di attraversare decenni di storia del Paese con lucidità, sobrietà e senso del dovere.

Nato a Roma nel 1941, Santalmassi iniziò giovanissimo a lavorare nel mondo dell’informazione, muovendo i primi passi nella redazione di Panorama. Il salto alla Rai arrivò nel 1961: prima inviato per Tv7, poi protagonista del nascente Tg2, che contribuì a definire con uno stile diretto e misurato. Fu il primo conduttore dell’edizione mattutina del telegiornale. La mattina del 16 marzo 1978 fu lui, con voce ferma ma tesa, ad annunciare al Paese l’irruzione del terrorismo con il rapimento di Aldo Moro, in una storica edizione straordinaria del Tg2.

Nel corso degli anni, Santalmassi ha ricoperto ruoli di sempre maggiore responsabilità: vicedirettore dei GR Rai nel 1994, poi direttore di Radio Rai nel 1998, dove lanciò e condusse il celebre programma Zapping, diventato un punto di riferimento per l’approfondimento politico in Italia.

Con l’avvento del nuovo millennio, fu chiamato a guidare Radio 24, la neonata emittente del Gruppo 24 ORE, dove diede vita alla redazione giornalistica e condusse il talk show Viva Voce, incarnando il modello di una radio autorevole ma aperta al confronto. Dopo l’addio alla radio nel 2008, nel 2013 fondò InPiù, testata digitale con un taglio analitico e indipendente.

Con la scomparsa di Santalmassi il giornalismo italiano perde un professionista che ha fatto dell’equilibrio, dell’etica dell’informazione e della capacità di ascolto le sue bussole, lasciando un’impronta profonda su più generazioni di cronisti e ascoltatori.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure