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Sinner-Djokovic, rapporto “complicato”: tre motivi per cui c’è rivalità

Pubblicato: 06/06/2025 14:42
sinner djokovic

Nel panorama del tennis mondiale, la rivalità tra Novak Djokovic e Jannik Sinner si è intensificata, alimentata da episodi che hanno segnato profondamente il campione serbo. Sebbene “odiare” sia un termine forte, ci sono tre motivi principali che spiegano l’astio crescente di Djokovic nei confronti del giovane talento italiano.

1. La ferita aperta della Coppa Davis 2023

Nel novembre 2023, durante la semifinale di Coppa Davis tra Italia e Serbia, Sinner ha inflitto a Djokovic una delle sconfitte più dolorose della sua carriera. Dopo aver annullato tre match point consecutivi, l’altoatesino ha ribaltato la partita, vincendo 6-2, 2-6, 7-5, e portando l’Italia al doppio decisivo. Djokovic ha ammesso la delusione, dichiarando: “È davvero triste, è lo sport. Quando perdi per il tuo Paese il sentimento di amarezza è ancora più forte” . Questa sconfitta ha lasciato un segno profondo, rappresentando un punto di svolta nella loro rivalità.

2. Il caso Clostebol e le divergenze pubbliche

Nel 2024, Sinner è stato coinvolto in un caso di doping relativo al Clostebol, una sostanza proibita. Nonostante la sospensione di tre mesi e il successivo ritorno in campo con prestazioni eccezionali, Djokovic ha espresso pubblicamente dubbi sulla gestione del caso, sottolineando la necessità di maggiore trasparenza nel processo disciplinare. Queste dichiarazioni hanno alimentato tensioni tra i due, con Sinner che ha preferito non commentare direttamente, concentrandosi sul suo ritorno al vertice del tennis mondiale.

3. L’ascesa di Sinner e la minaccia al trono di Djokovic

Sinner ha raggiunto traguardi storici, diventando il primo italiano a concludere una stagione al numero 1 del ranking ATP e vincendo tre titoli del Grande Slam, tra cui l’Australian Open 2025 . La sua costanza e il gioco aggressivo lo hanno reso una minaccia concreta per Djokovic, che ha visto il giovane italiano superarlo nel ranking e nelle prestazioni nei tornei più importanti. La rivalità si è intensificata ulteriormente con l’avvicinarsi della semifinale del Roland Garros 2025, dove Sinner, in forma smagliante, si prepara ad affrontare un Djokovic determinato a riconquistare il suo posto al vertice.

In conclusione, la rivalità tra Djokovic e Sinner è alimentata da sconfitte dolorose, divergenze pubbliche e la crescente minaccia che il giovane italiano rappresenta per il dominio del serbo nel tennis mondiale. Questi elementi rendono ogni loro incontro un evento imperdibile, carico di tensione e significato.

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