
Aveva solo 26 anni e una figlia di quattro, Giorgia Marino, la giovane torinese che domenica 8 giugno 2025 ha perso la vita all’ospedale Molinette di Torino, a distanza di oltre una settimana da un tragico incidente in moto. Il sinistro risale alla mattina del 30 maggio, quando la ragazza, dipendente del centro Amazon di Grugliasco, era in sella alla sua Benelli Trk. In piazza Cattaneo, un’auto che svoltava a sinistra l’ha colpita in pieno, facendola volare sulle auto parcheggiate.
L’impatto è stato devastante. Giorgia aveva riportato fratture multiple al bacino, costole, ginocchia e scapole, oltre a una perforazione polmonare, lesioni alla milza e ai reni. Trasportata d’urgenza al Cto, era stata posta in coma farmacologico. I medici erano intervenuti con una prima operazione al ginocchio destro, seguita il 5 giugno da un delicato intervento al bacino.
Ma proprio mentre veniva riportata nel reparto di rianimazione, la giovane ha avuto un arresto cardiaco. Ricoverata alle Molinette e collegata a un macchinario per il supporto vitale, Giorgia non si è più ripresa. Il cuore si è fermato definitivamente tre giorni dopo.
Famiglia sotto choc: presentato un esposto in procura
Sconvolti dal dolore, i familiari – assistiti dall’avvocato Alessandro Dimauro – hanno presentato un esposto in procura. Vogliono chiarire se il protocollo ospedaliero seguito sia stato adeguato e, soprattutto, se fosse opportuno sottoporla a due interventi chirurgici in così breve tempo, considerato il suo stato clinico già critico.
Sul fronte penale, l’unico indagato al momento è il conducente dell’auto coinvolta nello scontro, la cui manovra è ora al vaglio degli inquirenti per chiarire eventuali responsabilità. Gli accertamenti si concentreranno anche sulla ricostruzione esatta della dinamica e sul rispetto delle norme di precedenza.
Nei prossimi giorni sarà eseguita l’autopsia, disposta dalla magistratura per stabilire con precisione le cause del decesso. Una tragica vicenda che ha lasciato un’intera comunità – e una bambina – senza risposte.