Vai al contenuto

Violenza sessuale in pieno centro: 30enne aggredita mentre rientrava a casa. La reazione dei presenti

Pubblicato: 27/06/2025 12:41

Sembrava una sera qualunque, fatta di chiacchiere, risate e un drink al pub con gli amici. Il centro era animato ma tranquillo, come ogni mercoledì sera d’inizio estate. La donna, 30 anni, aveva salutato il gruppo poco dopo le 22.30 per tornare a casa a piedi. Pochi passi, il tragitto di sempre. Ma questa volta, all’improvviso, qualcosa è cambiato. Qualcuno l’ha seguita. E in una manciata di secondi, la normalità si è spezzata.

Dietro l’angolo di una via poco illuminata, il silenzio è stato interrotto da un’aggressione brutale. Un uomo le è saltato addosso da dietro, l’ha gettata a terra e ha abusato di lei. La donna ha reagito, ha urlato, e quelle grida hanno richiamato l’attenzione dei clienti di un locale vicino che hanno capito quello che stava accadendo ed hanno chiamato aiuto. L’uomo è fuggito, ma il danno era fatto. Sul posto sono arrivati i carabinieri.

Aveva appena salutato gli amici dopo una serata tranquilla in un pub del centro di Vignola, nel Modenese, quando la sua routine quotidiana si è trasformata in un incubo. Erano da poco passate le 22.30 di mercoledì quando, a pochi metri da casa, una 30enne è stata aggredita alle spalle da uno sconosciuto che l’ha scaraventata a terra e abusato di lei. Un episodio brutale e improvviso, avvenuto in una zona centrale e frequentata della città.

L’aggressore ha fatto perdere le proprie tracce non appena la donna ha cominciato a gridare, attirando l’attenzione di alcuni clienti seduti nei tavolini esterni di un locale vicino. L’allarme è stato immediato: sul posto sono intervenuti i carabinieri, mentre i sanitari del 118 hanno soccorso la giovane, sotto choc e con ferite visibili su braccia e gambe dovute alla caduta e all’aggressione.

Caccia all’uomo in centro storico

La zona è stata subito isolata. Gli investigatori hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza per cercare di identificare l’uomo, descritto dalla vittima come un giovane di origine nordafricana. Le indagini sono affidate ai carabinieri di Vignola, che in collaborazione con la Procura stanno passando al setaccio ogni dettaglio utile all’identificazione del responsabile.

La 30enne è stata trasportata al Pronto soccorso del Policlinico di Modena, dove è stata sottoposta alle procedure previste dal protocollo per la violenza sessuale. Dopo le cure mediche, è stata dimessa nella notte, ma resta fortemente provata psicologicamente.

L’accusa: violenza sessuale aggravata

Per l’autore dello stupro si profila l’accusa di violenza sessuale aggravata. La dinamica dell’aggressione – con l’attacco alle spalle e la violenza esercitata in un contesto urbano, vicino a case e locali – rende ancora più grave il reato.

La comunità locale è sconvolta: l’aggressione è avvenuta in una zona abitualmente considerata sicura e centrale, a pochi passi da piazze frequentate da famiglie e giovani. Il sindaco e le autorità locali hanno espresso solidarietà alla vittima, assicurando massimo supporto alle forze dell’ordine per individuare al più presto il colpevole.

Un episodio che riaccende il dibattito su sicurezza urbana e tutela delle vittime, in un contesto in cui il ritorno alla normalità post-pandemica ha purtroppo visto anche un aumento delle violenze di genere.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Ultimo Aggiornamento: 27/06/2025 14:22

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure