
Si è spenta nel pomeriggio di sabato 19 luglio la speranza che aveva tenuto in ansia una comunità intera. Adam S., 17 anni, non ce l’ha fatta. È morto nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dove era stato ricoverato in condizioni disperate dopo un terribile incidente stradale avvenuto la sera precedente.
Il giovane, nato a Castelfranco Veneto da genitori di origine marocchina e residente ad Altivole, era a bordo di una Fiat Punto insieme ad altri tre amici. L’auto è uscita di strada in via Schiavonesca, a Riese Pio X, urtando un cordolo e ribaltandosi più volte prima di schiantarsi contro un palo della luce. Un impatto violentissimo che non ha lasciato scampo al ragazzo.
Adam si trovava sul sedile posteriore. È stato il primo ad essere estratto dai vigili del fuoco di Castelfranco Veneto, intervenuti tempestivamente. Stabilizzato sul posto dal personale del Suem 118, è stato trasportato in elicottero a Treviso, dove è arrivato in condizioni critiche. Per ore familiari e amici hanno sperato in un miracolo, ma nel primo pomeriggio di sabato il suo cuore ha smesso di battere.

A bordo della vettura c’erano anche due ragazze minorenni, di 16 e 17 anni, e un giovane di 20 anni alla guida. Le due ragazze e il conducente hanno riportato ferite non gravi. Nessuno di loro è in pericolo di vita. L’auto su cui viaggiavano è stata l’unica a riportare danni significativi, anche se un altro veicolo in transito è stato sfiorato dall’incidente: la conducente è rimasta illesa.
Le indagini per chiarire l’esatta dinamica sono affidate ai carabinieri, che hanno effettuato i rilievi sul posto. Le prime ipotesi parlano di una possibile perdita di controllo del mezzo, forse per eccesso di velocità o per una distrazione. L’auto avrebbe sbandato, capottandosi più volte prima di concludere la sua corsa contro il palo.
Il giovane alla guida, ora al centro dell’inchiesta, rischia un’accusa per omicidio stradale e lesioni personali. La sua posizione è al vaglio degli inquirenti. Saranno determinanti gli esiti delle analisi e la ricostruzione tecnica dell’accaduto, anche con l’aiuto delle testimonianze e di eventuali immagini da telecamere della zona.
La morte di Adam ha colpito profondamente i comuni di Altivole e Castelfranco, dove il ragazzo era molto conosciuto. Numerosi i messaggi di cordoglio arrivati nelle ultime ore da parte di compagni di scuola, amici e insegnanti. La famiglia, distrutta dal dolore, ha chiesto silenzio e rispetto in questo momento di lutto.
Con il decesso di Adam, salgono a 24 le vittime della strada nella Marca trevigiana dall’inizio del 2025. Un numero che riaccende l’allarme sulla sicurezza stradale, in particolare tra i più giovani, troppo spesso coinvolti in incidenti dalle conseguenze tragiche.
I funerali non sono ancora stati fissati, ma si prevede una grande partecipazione da parte della comunità. Adam viene ricordato come un ragazzo solare, educato e pieno di sogni, spezzati troppo presto in una notte d’estate che doveva essere come tante altre.