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Torna l’anticiclone africano e infiamma l’Italia: temperature estreme, fino a quando

Pubblicato: 07/08/2025 17:33
meteo anticiclone africano

L’estate 2025 torna a farsi sentire con forza: una nuova ondata di calore, alimentata dall’anticiclone africano, sta investendo la penisola con temperature record. Da Nord a Sud, il Paese è nella morsa dell’afa, con punte fino a 45°C previste in alcune zone interne del Centro-Sud. Il caldo si farà sentire ovunque, ma saranno in particolare le regioni tirreniche, la Sardegna e la Puglia a sperimentare le temperature più alte. Secondo le previsioni, Firenze, Roma, Napoli, Foggia e Cagliari supereranno i 40°C per più giorni consecutivi.

Sui versanti interni e nelle pianure del Sud, l’aria sarà rovente anche di notte, con minime sopra i 26-27°C, generando il fenomeno delle “notti tropicali”.

Meteo: afa anche al Nord e sulle Alpi: quanto durerà questa ondata di calore?

Nonostante una leggera instabilità sui rilievi, anche il Nord non sarà risparmiato: Milano, Bologna e Verona toccheranno punte di 37-39°C. Nelle vallate alpine la temperatura resterà alta e l’umidità farà percepire un caldo ancora più opprimente.

Gli esperti indicano che il dominio dell’anticiclone africano potrebbe prolungarsi fino a tutto il weekend, con possibili break temporaleschi localizzati da metà della prossima settimana, in particolare sulle Alpi e sul Nord-Est. Tuttavia, non è previsto un vero calo termico prima di 8-10 giorni: l’estate è nel suo pieno, e il caldo estremo potrebbe ripresentarsi ancora nel corso di agosto.

Consigli utili per affrontare l’emergenza caldo

Il Ministero della Salute ha già diramato bollettini di allerta caldo per le principali città italiane. Ecco alcuni consigli fondamentali:

  • Evitare di uscire nelle ore più calde (11:00 – 18:00)
  • Bere molta acqua, anche senza avere sete
  • Limitare l’attività fisica intensa all’aperto
  • Fare attenzione a bambini, anziani e soggetti fragili
  • Consumare pasti leggeri e ricchi di frutta e verdura

L’Italia brucia… e non solo per il caldo

Con il caldo torrido aumenta anche il rischio incendi, in particolare nelle aree boschive del Sud e delle isole. In Sicilia e Calabria è già scattato il livello di massima allerta: vietato accendere fuochi o svolgere attività che possano innescare fiamme.

L’estate 2025 si conferma tra le più estreme degli ultimi anni. Il nuovo assedio dell’anticiclone africano non è solo una parentesi di caldo, ma un chiaro segnale di un clima sempre più instabile e infuocato. Restare informati e proteggersi è oggi più che mai essenziale.

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