
Un nuovo incidente mortale ha scosso questa mattina la tranquillità della provinciale Valmenocchia, nel territorio di Massignano. Intorno alle 8.30, un violento scontro tra un’auto e un camion ha interrotto la routine di residenti e automobilisti, attirando immediatamente soccorsi e curiosi nei pressi del ristorante Le Palme.
Il dramma si è consumato in pochi istanti, lasciando una scia di disperazione e rabbia in una zona già segnata da numerosi incidenti stradali.
Scontro frontale in curva: la dinamica dell’incidente
Secondo le prime ricostruzioni, la Fiat Panda viaggiava verso il mare quando, affrontando una leggera semicurva, si è trovata davanti un camion che proveniva dalla direzione opposta. Nonostante il tentativo di evitare l’impatto, lo scontro è stato inevitabile e di una violenza tale da confermare la pericolosità di quel tratto, già noto come “curva della morte”.

La potenza dell’urto ha scaraventato la Panda contro il guard rail, mentre il camion ha finito la sua corsa fuori dalla carreggiata, occupando la corsia opposta. I soccorritori, giunti sul posto, si sono trovati davanti a una scena drammatica: mezzi distrutti e detriti sull’asfalto.
Soccorsi e chiusura della strada

La vittima dell’incidente è una donna di 53 anni di Montefiore dell’Aso, rimasta intrappolata tra le lamiere della sua auto. I vigili del fuoco di San Benedetto, sotto l’autorizzazione del magistrato di Fermo, hanno lavorato a lungo per estrarla dal veicolo ormai irriconoscibile. Presenti anche i carabinieri della compagnia di San Benedetto e due ambulanze del 118, ma ogni tentativo di salvataggio si è rivelato vano.

Per consentire i rilievi e la rimozione dei mezzi coinvolti, la provinciale Valmenocchia è stata chiusa al traffico per ore, con deviazioni sulle strade limitrofe. Nel frattempo, le autorità hanno avviato gli accertamenti per chiarire le cause dell’incidente, che si aggiunge a una lunga lista di episodi simili nello stesso tratto.