
Nel pomeriggio di oggi a Örebro, in Svezia, si è verificata una sparatoria nei pressi di una moschea. Testimoni locali riferiscono che più persone sono rimaste ferite nei momenti immediatamente successivi alla fine della preghiera del venerdì. Le autorità non hanno ancora fornito dettagli definitivi sulla dinamica né sul numero esatto dei feriti, ma hanno invitato la cittadinanza a stare lontano dall’area interessata.
La polizia nazionale ha fatto sapere che “due persone sono rimaste ferite in una sparatoria avvenuta vicino a una moschea”, precisando che al momento il caso è al vaglio degli inquirenti come tentato omicidio. Nessun sospetto è stato ancora identificato o fermato. Nel frattempo, è stata segnalata una massiccia presenza di forze dell’ordine e soccorritori sul posto.

Un testimone ha raccontato che la sparatoria si è consumata mentre le persone stavano uscendo dalla moschea, spiegando: “Stava uscendo. Poi un uomo si è avvicinato e ha fatto fuoco quattro o cinque volte. Quindi ha continuato a sparare mentre la persona era già a terra.” Le circostanze precise, comprese le ragioni dell’attacco, restano ancora da accertare.
Le autorità svedesi hanno chiesto di evitare quell’area per permettere un intervento più efficace e tutelare la sicurezza pubblica, impegno che include perimetrare la zona e agevolare il lavoro degli inquirenti.