
La stagione del Milan inizia con una doccia fredda per Massimiliano Allegri. Sono infatti arrivati gli esiti degli esami di Rafael Leao, uscito preventivamente nel match di Coppa Italia a causa di un risentimento muscolare. E il riscontro strumentale ha dato un responso peggiore del previsto.
Il club rossonero perde così il suo giocatore più importante: l’attaccante portoghese, uscito domenica sera contro il Bari per un fastidio al polpaccio, sembrava essersi fermato in tempo. Si sperava in una semplice contrattura, invece la situazione è più seria.
Trauma al polpaccio e tempi di recupero incerti
Stando al responso medico, Leao ha riportato un trauma elongativo al polpaccio destro. Si tratta quindi di un problema più serio del previsto. Il numero 10 rossonero sarà costretto a saltare la prima giornata di Serie A contro la Cremonese, in programma sabato sera a San Siro, ma forse anche la partita successiva.
Lo staff medico del Milan valuterà quotidianamente le sue condizioni per stabilire se sarà possibile recuperarlo in vista della seconda giornata, quando il Diavolo sarà impegnato a Lecce venerdì 29 agosto alle 20.45.

L’influenza sul mercato: frenata per la partenza di Okafor
L’infortunio di Leao sta già condizionando le scelte della dirigenza rossonera sul mercato. Secondo Sportmediaset, il Milan avrebbe deciso di prendere tempo prima di dare il via libera alla cessione di Noah Okafor al Leeds United.
Nonostante le parti abbiano raggiunto un accordo totale – 21 milioni di euro per il Diavolo e un contratto fino al 2030 per l’attaccante a 2,4 milioni a stagione – il club preferisce avere certezze sui tempi di recupero dei Rafa Leao prima di lasciar partire Okafor.
Allegri e la sfida senza Leao
L’assenza di Leao rappresenta un problema serio per Allegri, che dovrà ridisegnare il suo attacco e cercare alternative valide per non perdere incisività nell’esordio in campionato, pur contro un avversario sulla carta decisamente abbordabile.
Più complessa potrebbe risultare la rinuncia alla punta di diamante rossonera nella trasferta pugliese alla seconda giornata. Allegri incrocia le dita e pensa alle alternative, con l’ovvia speranza di recuperare al più presto la stella portoghese.