
Era una serata che doveva essere come tante altre, con le luci accese e la promessa di musica, spettacoli e applausi. Invece, all’improvviso, il silenzio è stato rotto dal crepitio delle fiamme e dal suono incessante delle sirene. In pochi minuti, un luogo simbolo della vita notturna e culturale si è trasformato in un cumulo di fumo, paura e macerie incandescenti.
Chi passava nelle strade vicine racconta di aver visto il cielo tingersi di arancione, mentre il fuoco avanzava divorando travi e pareti. Un incendio improvviso, devastante, capace di cancellare anni di lavoro e di lasciare dietro di sé solo cenere e incertezze. La comunità, incredula, osservava da lontano il crollo del tetto, segno tangibile della forza distruttrice del rogo.

Teatro Viper distrutto da un incendio
Il Teatro Viper è stato distrutto da un incendio divampato nella serata del 23 agosto. Il rogo è talmente esteso che i vigili del fuoco sono ancora sul posto per domare le fiamme e bonificare la zona. Ingenti i danni alla struttura del noto locale dove si fanno musica e spettacoli: è crollato anche il tetto.
I gestori, sulla pagina Instagram del locale, scrivono: “Per cause ancora da accertare, ma sicuramente originate all’esterno della nostra struttura, al Viper Theatre è divampato un incendio. Grazie all’intervento immediato dei vigili del fuoco – che non smetteremo mai di ringraziare – l’incendio è sotto controllo, ma purtroppo non ancora del tutto spento. La situazione è molto seria. Parte del tetto è crollata. In passato siamo sempre riusciti, seppur con grandi sacrifici, a superare calamità e imprevisti contando solo sulle nostre forze. Questa volta, però, con una nuova stagione alle porte e danni così ingenti ancora da quantificare, non sappiamo se questo sarà possibile”.

Intanto il Comune di Firenze, su indicazione di Asl e Arpat, invita gli abitanti delle zone limitrofe, Piagge, Brozzi, Peretola, San Donnino, Mantignano e Ugnano, a mantenere le finestre chiuse e di evitare attività all’aperto per non esporsi ai fumi fino al termine delle operazioni di spegnimento.
Sul posto sono intervenuti numerosi mezzi dei vigili del fuoco provenienti dalla sede centrale di Firenze, dai distaccamenti di Firenze Ovest, Calenzano e San Casciano in Val di Pesa, con il supporto di un’autobotte giunta dal comando di Prato. In campo due squadre operative, due autoscale, tre autobotti, un carro aria, un robot cingolato dotato di monitor per l’erogazione dell’acqua e un funzionario per il coordinamento delle operazioni di spegnimento.
Le operazioni si sono rivelate complesse a causa della struttura ventilata del tetto. I vigili del fuoco hanno eseguito aperture sulla copertura per raggiungere gli strati coibentati e, successivamente, varchi dal basso verso l’alto per permettere l’erogazione di acqua e schiuma. L’incendio è attualmente sotto controllo, ma non ancora del tutto domato. Sul luogo dell’emergenza sono intervenute anche la Polizia di Stato, la Polizia Locale, personale della Protezione Civile del Comune di Firenze e un’ambulanza a scopo precauzionale.