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Dramma in crociera: turista italiano muore all’improvviso, la vacanza si trasforma in incubo

Pubblicato: 31/08/2025 11:10

Una crociera nel Mediterraneo che doveva essere simbolo di relax si è trasformata in una tragedia per una famiglia di Terni. Giuliano Napoletti, 55 anni, si è spento improvvisamente durante una sosta in Turchia, lasciando attoniti i suoi cari e tutta la comunità. Il malore fatale è arrivato all’ora di pranzo di venerdì, senza lasciare scampo nonostante i soccorsi immediati.

Il dramma ha colpito nel momento meno atteso. Giuliano viveva a Stroncone, era padre di due figli e lavorava per un’azienda elettrica a Nera Montoro. Nessun segnale aveva fatto presagire un evento simile: la notizia ha lasciato tutti scioccati, con la comunità che ora si stringe intorno ai suoi cari.

Quando una vacanza diventa una tragedia

La crociera era stata pensata per salutare l’estate con un’esperienza speciale: condivisione e riposo, un rito familiare che però questa volta si è infranto sul destino. La moglie di Giuliano, sconvolta e incredula, ha dovuto assistere impotente alla perdita del compagno di una vita, lontana dalla sicurezza della propria casa.

Il cordoglio di una comunità

La notizia si è diffusa rapidamente tra Terni e Stroncone, dove Napoletti era stimato per il suo carattere solare e la disponibilità verso tutti. Amici e colleghi lo ricordano come una persona sempre pronta a tendere una mano e a regalare un sorriso. La sua scomparsa lascia un vuoto che difficilmente potrà essere colmato.

Il dolore è palpabile, ma il ricordo di Giuliano continuerà a vivere tra chi lo ha conosciuto come uomo, marito, padre e amico. Un abbraccio collettivo accompagna la famiglia in queste ore difficilissime.

Il rientro e l’ultimo saluto

La famiglia, seguita dall’impresa funebre Adriano Barbanera, sta organizzando il rimpatrio della salma, previsto per il pomeriggio di martedì. I funerali si terranno giovedì mattina nella chiesa di San Francesco a Stroncone, un momento in cui tutta la comunità potrà stringersi per l’ultimo saluto a Giuliano Napoletti.

Il dolore rimane, ma la memoria di Giuliano è destinata a restare viva nei cuori di chi gli ha voluto bene. “Aiuto, mio marito si sente male”, sono state le parole che hanno segnato l’inizio del dramma su quella nave da crociera, un ricordo indelebile che richiama l’importanza di ogni istante trascorso insieme.

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