
Un nuovo caso di allerta alimentare ha colpito la grande distribuzione, con il conseguente ritiro di un prodotto dagli scaffali per motivi di sicurezza. Sempre più frequentemente i richiami precauzionali vengono attivati in collaborazione tra produttori e catene di supermercati, a tutela dei consumatori e della qualità del cibo immesso sul mercato.
In questi casi, il richiamo serve a evitare potenziali rischi per la salute pubblica, anche quando il problema rilevato non ha ancora causato conseguenze accertate. L’invito a non consumare i prodotti interessati è una prassi consolidata per prevenire ogni eventuale esposizione a contaminanti o corpi estranei.
Ritiro precauzionale per una pasta a marchio Coop
È il caso di un lotto di pasta di semola di Gragnano IGP, confezionata nel formato calamari e venduta a marchio Fior Fiore Coop, che è stata ritirata dai punti vendita del gruppo Coop per possibile presenza di frammenti di legnoall’interno della confezione. Il richiamo è stato pubblicato direttamente dalla catena sul proprio portale dedicato alla sicurezza alimentare, in accordo con l’azienda produttrice.
Il prodotto è stato realizzato dalla ditta Pastai Gragnanesi Società Cooperativa appositamente per Coop Italia, ed è identificabile con il numero di lotto L251482 7. Le confezioni coinvolte sono da 500 grammi e non è stato specificato il termine minimo di conservazione. Le vendite sono avvenute esclusivamente nei supermercati Coop Alleanza 3.0, Unicoop Etruria e Coop Centro Italia, dove il prodotto è commercializzato con il marchio “L’arte Antica – Fior Fiore Coop”.

La pasta è stata già rimossa dagli scaffali, ma Coop invita chi l’avesse già acquistata a non consumarla e a riportarla presso il punto vendita per ricevere il rimborso. Per ogni ulteriore chiarimento, è attivo il numero verde gratuito 800-805580.
Non è la prima volta che questo specifico formato di pasta viene coinvolto in episodi simili: già all’inizio dell’anno erano stati segnalati problemi analoghi su altri lotti della stessa linea, sempre legati alla possibile presenza di corpi estranei. Coop ribadisce il proprio impegno nella sicurezza alimentare e nella trasparenza verso i consumatori, sottolineando che si è trattato di un richiamo puramente precauzionale.