
Il Nord Italia continua a fare i conti con l’ondata di maltempo che, da ore, sta provocando danni e disagi in diverse regioni. Piogge torrenziali, vento forte e mareggiate hanno colpito la Liguria, il Veneto e il Friuli Venezia Giulia, con criticità anche in Toscana.
Genova: torrenti oltre la soglia e parchi chiusi
A Genova, i bacini del Leira e del Cerusa hanno superato la soglia di allarme idrometrico, spingendo il Centro Operativo Comunale a disporre la chiusura di parchi, ville, giardini e cimiteri comunali per l’intera giornata. Restano invece aperti mercati e impianti sportivi.
Situazione critica anche nei sottopassi: quello di Brin è stato chiuso insieme a diversi sottopassi pedonali in varie zone della città, da piazza Montano a via Puccini. Sul territorio sono operative 22 pattuglie della polizia locale e 15 squadre di volontari, mentre i vigili del fuoco hanno effettuato oltre 70 interventi nella notte tra città e provincia per allagamenti, alberi caduti e danni da vento.
Friuli Venezia Giulia: piogge record e frane
Il maltempo ha colpito duramente anche il Friuli Venezia Giulia, con raffiche di vento fino a 60 km/h e precipitazioni eccezionali: a Fossalon, tra le 5 e le 6, sono caduti 72 mm di pioggia, un livello che si registra mediamente una volta ogni 30 anni.
Segnalati allagamenti a Porcia, Grado e Trieste. Frane hanno interessato Pulfero e il comune di Torreano, mentre a Villanova delle Grotte la strada comunale di via San Osvaldo è stata chiusa per caduta massi. Nelle ultime 12 ore si contano oltre 4.000 fulmini, anche se i fiumi, al momento, restano sotto i livelli di guardia.
Toscana: allerta per mareggiate
In Toscana, la perturbazione ha attraversato le zone interne senza causare danni significativi. Tuttavia, il presidente regionale Eugenio Giani ha segnalato una tromba marina tra Follonica e Scarlino e confermato l’allerta gialla per mareggiate sull’Arcipelago toscano.
Veneto: decine di interventi dei vigili del fuoco
In Veneto, l’ondata di maltempo ha colpito in particolare le province di Verona e Vicenza. A Verona i vigili del fuoco hanno effettuato una quarantina di interventi, soprattutto nei comuni orientali come San Bonifacio e Soave, e nella bassa veronese tra Oppeano e Bovolone, per mettere in sicurezza alberi pericolanti e coperture danneggiate.