
Ci sono episodi che scuotono profondamente anche le comunità più tranquille, rivelando quanto possa essere fragile l’equilibrio in alcuni contesti familiari. In queste circostanze, spesso si intrecciano sofferenze silenziose, difficoltà personali e storie complesse, che sfociano all’improvviso in atti drammatici.
Quando a essere coinvolti sono giovanissimi e nuclei familiari considerati integri, lo sconcerto diventa ancora più profondo. In questi casi, diventa essenziale comprendere le dinamiche e il contesto in cui si è verificato l’accaduto.
Accoltella il padre e ferisce la nonna: dramma familiare in Abruzzo
Un ragazzo di 17 anni ha accoltellato il padre e ferito la nonna paterna, intervenuta per difendere il figlio. Dopo l’aggressione, si è dato alla fuga ma è stato rintracciato poco dopo dai Carabinieri, nei pressi dell’abitazione dove si è consumato il fatto, a Tornareccio, in provincia di Chieti.
Il giovane, affetto da autismo, è stato portato immediatamente in ospedale per accertamenti. Il padre è stato colpito alle spalle con un coltello da cucina ed è stato ricoverato in codice rosso all’ospedale di Lanciano, per poi essere trasferito al Policlinico di Chieti. La nonna ha riportato invece una ferita alla mano, è stata medicata e dimessa poche ore dopo. Il 17enne, secondo quanto emerso, era rientrato da alcuni mesi dall’Australia, dove vive la madre, mentre il padre – che lavora a Londra – era tornato in Italia tre giorni fa. Il ragazzo abitava con la nonna.
Sul posto è intervenuto anche il sindaco, Nicola Iannone, che ha espresso la vicinanza della comunità: “Una famiglia sana e laboriosa, questo ragazzo aveva partecipato a un progetto Erasmus che avevamo promosso proprio per aiutarlo. Siamo sconcertati”. Al momento restano ancora da chiarire le motivazioni che hanno scatenato la violenta reazione del giovane. Un episodio simile si è verificato pochi giorni fa anche nel Modenese, dove un altro ragazzo ha ferito padre, madre e sorella.