Sconcerto negli Stati Uniti per l’attacco a Charles James Kirk, conosciuto come Charlie, attivista politico conservatore tra i più noti nel panorama repubblicano. L’uomo è stato raggiunto da colpi d’arma da fuoco al collo durante un evento pubblico presso la Utah Valley University, dove stava intervenendo davanti a studenti e sostenitori.
L’aggressione in diretta
L’episodio si è verificato mentre l’incontro era trasmesso in streaming su X. Nei video circolati sui social, si distingue chiaramente il momento in cui Kirk viene colpito, tra le urla dei presenti e l’intervento immediato della sicurezza. L’attivista è stato allontanato d’urgenza e trasportato in ospedale. Al momento non sono ancora note le sue condizioni cliniche. Le autorità hanno confermato che “un singolo colpo è stato sparato nel campus verso un relatore ospite. La polizia sta indagando, il sospetto è in custodia”, come riportato in un alert ufficiale della Utah Valley University. L’ateneo è stato temporaneamente chiuso al pubblico per motivi di sicurezza.
Il profilo di Charlie Kirk
Kirk, 30 anni, è considerato uno dei volti più influenti del movimento conservatore statunitense. Nel 2012 ha fondato insieme a Bill Montgomery Turning Point USA, organizzazione che si propone di diffondere idee politiche conservatrici nei campus universitari. La sua presenza online è imponente: oltre 5,2 milioni di follower su X e 7,3 milioni su TikTok, piattaforme sulle quali diffonde quotidianamente contenuti a sostegno delle sue battaglie politiche. Da sempre vicino all’ex presidente repubblicano, viene descritto come un fervente sostenitore di Donald Trump.
La reazione di Trump
Non è tardato ad arrivare il messaggio dell’ex presidente. Su Truth Social, Trump ha scritto: “Dobbiamo tutti pregare per Charlie Kirk. Un bravissimo ragazzo dalla testa ai piedi. Dio lo benedica!”. Parole che sottolineano la vicinanza personale e politica tra i due, in un momento di grande tensione emotiva per il fronte conservatore americano.
Indagini in corso
La polizia locale ha fermato un sospettato, ma al momento non sono stati diffusi dettagli sulla sua identità né sulle motivazioni del gesto. Le autorità hanno assicurato il massimo impegno per chiarire la dinamica dell’accaduto e garantire la sicurezza dei campus universitari. L’attacco a Charlie Kirk, figura polarizzante e molto seguita, rischia di diventare un nuovo punto di frattura nel già teso clima politico degli Stati Uniti.