
Una sfida che resterà impressa nella memoria dei tifosi, un derby d’Italia dal sapore epico che ha regalato emozioni, gol e continui ribaltamenti di fronte. Alla fine è la Juventus di Igor Tudor a gioire: i bianconeri battono l’Inter di Chivu per 4-3, in una partita che ricorda da vicino il 4-4 di San Siro della scorsa stagione, ma con un colpo di scena in più.
Il match si accende subito con il vantaggio firmato da Kelly, che apre le danze con un piattone preciso. La risposta nerazzurra arriva con la splendida conclusione dalla distanza di Calhanoglu, ma prima dell’intervallo è Yildiz a inventare un siluro imparabile che batte Sommer e riporta avanti la Juve. Nella ripresa l’Inter reagisce con veemenza: ancora Calhanoglu trova il pareggio con un altro tiro da fuori, poi Thuram di testa ribalta la gara. Sembra l’inerzia decisiva, ma pochi istanti dopo è l’altro Thuram, Khephren, a ristabilire la parità, ancora di testa.
La partita si decide nel finale, con la mossa a sorpresa di Tudor: dentro Adzic, che lascia il segno con un missile imprendibile che piega le mani del portiere nerazzurro e fa esplodere l’Allianz Stadium. Finisce 4-3 per la Juve, al termine di una serata che ha offerto spettacolo puro e che si candida a entrare nella storia recente del derby d’Italia.