
Il principe William, erede al trono britannico, ha sorpreso con dichiarazioni inedite sul futuro della Corona. In un’intervista a The Reluctant Traveler, programma di Apple TV+ condotto dall’attore canadese Eugene Levy, il principe di Galles ha parlato esplicitamente di una possibile riforma della monarchia.
Un passaggio inusuale per un reale di casa Windsor, che difficilmente si sbilancia in pubblico prima di salire al trono. Tanto più che la defunta regina Elisabetta II non avrebbe mai gradito simili anticipazioni dal figlio Carlo, oggi re Carlo III, 76 anni.
William, invece, non ha esitato a dire di essere pronto ad “abbracciare” dei cambiamenti per il bene: “Non ne ho paura, anzi l’idea di poter essere in grado di portare a tempo debito dei cambiamenti mi esalta”. Ha precisato di non immaginare trasformazioni “troppo radicali”, ma di pensare a modifiche graduali, considerate “necessarie” per mantenere la monarchia al passo con i tempi.
“Se non si sta attenti – ha spiegato – la storia può diventare un peso soffocante, troppo restrittivo”. Pur ribadendo l’importanza della tradizione per un’istituzione come quella monarchica, William ha sottolineato la necessità di “vivere nel presente, qui e ora” e di interrogarsi su come mantenere la Corona rilevante nel mondo odierno e in quello futuro.