
Si è trasformato in tragedia un drammatico incidente avvenuto nella serata di ieri lungo la Strada Regionale 156 dei Monti Lepini, a ridosso del casello autostradale di Frosinone. A perdere la vita è stato Mario Grasso, 60 anni, dirigente del gruppo Leonardo, travolto da un suv dei Vigili del fuoco nei pressi dell’ex stabilimento Permaflex.
La dinamica dell’incidente ancora da chiarire

Secondo una prima ricostruzione, il mezzo dei Vigili del fuoco, appartenente al comando provinciale di Frosinone, era di ritorno da una missione a Cassino quando ha investito l’uomo. Alla guida c’era un pompiere in servizio. Gli agenti della Polizia Stradale e della Polizia di Stato stanno ricostruendo i momenti che hanno preceduto l’impatto per stabilire se Grasso stesse attraversando la carreggiata – in un tratto privo di strisce pedonali – o se possa essere stato colpito da un altro veicolo prima di essere proiettato contro il suv.
Il conducente del mezzo ha riferito che il pedone sarebbe apparso improvvisamente sul cofano, impedendo qualsiasi manovra di emergenza. Le condizioni del veicolo, con cofano ammaccato e parabrezza sfondato, confermano la violenza dell’urto.
I soccorsi e il cordoglio dei Vigili del fuoco
Nonostante il rapido intervento dei sanitari del 118, per Mario Grasso non c’è stato nulla da fare: ogni tentativo di rianimazione si è rivelato inutile. La strada è rimasta chiusa al traffico per ore, per consentire i rilievi tecnici e la rimozione del corpo.
Con una nota ufficiale, i Vigili del fuoco di Frosinone hanno espresso profondo dolore per l’accaduto, ricordando che «l’intero corpo è profondamente rattristato, soprattutto perché i Vigili del fuoco dedicano la propria vita alla salvaguardia delle persone». Nello stesso comunicato hanno rivolto il loro cordoglio e la vicinanza alla famiglia della vittima e a tutte le persone coinvolte nella tragedia.