
Un boato improvviso ha interrotto la calma della mattinata nella Capitale, facendo sobbalzare residenti e passanti. Una densa colonna di fumo si è innalzata nel cielo cittadino, visibile anche da diversi chilometri di distanza, generando momenti di forte apprensione. Numerose le chiamate ai numeri di emergenza, mentre le autorità hanno immediatamente disposto l’intervento dei soccorsi per verificare la natura dell’incidente e mettere in sicurezza l’area.
L’episodio ha causato panico soprattutto tra le famiglie e i bambini presenti nelle vicinanze. Alcune scuole della zona hanno momentaneamente sospeso le attività didattiche per precauzione, in attesa di accertamenti da parte delle autorità competenti. Fortunatamente, secondo quanto emerso, non ci sarebbero state conseguenze gravi per le persone coinvolte, ma la paura è stata tanta.

L’esplosione nella zona Prenestina
L’incidente si è verificato nella tarda mattinata nella zona Prenestina, all’altezza di viale Palmiro Togliatti, una delle arterie più trafficate della città. Una forte esplosione ha scosso l’area, seguita da una fiammata e da un’enorme colonna di fumo nero che ha attirato l’attenzione di decine di cittadini.
Sul posto sono intervenuti in pochi minuti i Vigili del fuoco, le forze dell’ordine e il 118. I primi rilievi indicano che a causare l’esplosione sarebbe stato il serbatoio di un’automobile alimentata a GPL, parcheggiata nei pressi di un distributore di carburante. Il conducente, colto di sorpresa, è riuscito a mettersi in salvo da solo prima che la situazione degenerasse.
Paura tra i residenti e traffico in tilt
“Abbiamo sentito un botto fortissimo, sembrava un terremoto. Poi abbiamo visto il fumo salire altissimo”, ha raccontato un testimone che si trovava nei paraggi. In pochi minuti, il traffico lungo la Togliatti e nelle vie limitrofe è andato completamente in tilt, mentre i soccorritori cercavano di circoscrivere le fiamme e mettere in sicurezza il serbatoio esploso.
La Protezione civile ha rassicurato la popolazione precisando che non ci sono danni strutturali agli edifici circostanti. Tuttavia, la potenza dell’esplosione ha generato un’ondata di panico. Nella vicina zona del Quarticciolo, insegnanti e genitori hanno raccontato che diversi bambini si sono messi a piangere per lo spavento, subito tranquillizzati dal personale scolastico.
Situazione sotto controllo
Dopo circa un’ora di lavoro, i vigili del fuoco hanno dichiarato l’area completamente messa in sicurezza. Le verifiche hanno confermato che non si sono registrati feriti, e il conducente dell’auto è rimasto illeso. La circolazione nella zona è tornata gradualmente alla normalità nel corso della mattinata, mentre le forze dell’ordine hanno avviato le indagini tecniche per accertare la causa precisa dell’esplosione. Secondo una prima ipotesi, potrebbe trattarsi di un guasto al sistema del GPL o di un malfunzionamento del serbatoio, ma saranno gli accertamenti dei periti a fornire risposte definitive. Nonostante la paura, l’intervento tempestivo dei soccorsi ha evitato una possibile tragedia.