
Il clima spesso rigido e formale che caratterizza gli incontri al vertice tra i leader mondiali è stato piacevolmente stemperato da un inaspettato e divertente siparietto che ha coinvolto la presidente del Consiglio italiana, Giorgia Meloni, e il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, a margine del recente vertice di Sharm el-Sheikh.
L’episodio, ripreso e diffuso sui social media dall’agenzia di stampa turca İhlas Haber Ajansı, ha offerto uno scorcio di leggerezza e cordialità nei rapporti tra i due capi di governo, attirando l’attenzione mediatica.
L’arrivo in Egitto e la premura della premier
La scena ha avuto inizio con un approccio diretto da parte di Giorgia Meloni, la quale ha esordito con una nota di premura nei confronti del collega turco. “L’ho vista scendere dall’aereo, siamo arrivati insieme. Tutto bene?”, ha chiesto la premier italiana, dimostrando un’attenzione che va oltre il semplice protocollo. Questo piccolo gesto di cortesia ha subito stabilito un tono più personale per l’interazione. La sua domanda, apparentemente innocua e dettata dalla semplice constatazione di un arrivo congiunto, ha aperto la strada a uno scambio di battute che ha rapidamente assunto una piega inattesa.
L’invito inaspettato di Erdogan e la traduzione
La risposta del presidente Erdogan alla domanda della Meloni è stata tranquillizzante riguardo al suo stato fisico: “Sta benissimo”, ha affermato, ma subito dopo, rivolgendosi alla premier italiana, ha introdotto l’argomento che ha reso l’episodio memorabile. Senza esitazione, il leader turco ha espresso un desiderio o, per meglio dire, un invito perentorio alla Meloni, riguardante una sua abitudine personale. È stato l’interprete a tradurre le parole di Erdogan, che suonavano come una vera e propria esortazione alla salute: “Devo farla smettere di fumare”. La schiettezza e la natura non convenzionale di questo consiglio, proveniente da un capo di stato a un altro, hanno creato un momento di genuina ilarità.
La replica spiritosa di Meloni e la reazione di Macron
La reazione di Giorgia Meloni a questa sfacciata e inattesa intromissione in una sua sfera privata è stata, tuttavia, assolutamente brillante e all’altezza della situazione. Invece di mostrarsi infastidita, la premier ha accolto il commento con una risata, rispondendo con un tocco di ironia e autoironia. “Lo so, lo so. Non voglio uccidere qualcuno”, ha replicato, alludendo probabilmente ai pericoli del fumo passivo in modo scherzoso. Questa battuta ha non solo sdrammatizzato ulteriormente la situazione, ma ha anche messo in luce un lato più umano e rilassato della leader italiana.
A rendere la scena ancora più singolare e completa è stata la presenza, e la reazione divertita, del presidente francese, Emmanuel Macron, il quale, posizionato accanto ai due, ha assistito con un sorriso all’intero scambio. La sua presenza ha funto da silenzioso testimone di questo momento di diplomazia informale, aggiungendo un ulteriore strato di comicità involontaria all’episodio. L’interazione, nel suo complesso, sottolinea come, anche negli ambienti più blasonati della politica internazionale, possa esserci spazio per scambi personali e spontanei, capaci di alleggerire l’atmosfera e di mostrare i leader in una veste meno istituzionale.