Una serata di svago tra amici si è trasformata in un dramma che ha sconvolto un intero quartiere. Le prime ore della notte si sono tinte di sirene e luci lampeggianti, mentre i soccorritori tentavano disperatamente di salvare le vittime di un terribile scontro tra due auto. L’impatto, violentissimo, ha ridotto le vetture a un ammasso di lamiere, lasciando dietro di sé un bilancio pesantissimo e una comunità in lutto.
Secondo le prime ricostruzioni, tutto sarebbe accaduto in pochi istanti, in un tratto di strada particolarmente trafficato della capitale, noto per la sua ampiezza e per il frequente passaggio di auto a velocità sostenuta. Gli inquirenti stanno ora cercando di capire se dietro la tragedia ci sia l’ombra di una sfida improvvisata tra automobilisti, un’ipotesi che, se confermata, renderebbe ancora più grave quanto accaduto.
Una giovane vita spezzata
La vittima è una ragazza di 20 anni, morta dopo essere rimasta coinvolta in un incidente tra una Bmw e una Mini Cooper nella serata di venerdì 24 ottobre su via Cristoforo Colombo, all’altezza di piazza dei Navigatori a Roma. Altri tre giovani – due ragazzi e una donna – sono rimasti feriti in modo grave e trasportati d’urgenza in ospedale. Tutti hanno poco più di vent’anni.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, cinque ambulanze del 118 e la polizia locale di Roma Capitale, che ha avviato immediatamente le indagini. Secondo quanto riportato dai soccorritori, una delle ragazze a bordo della Mini è morta dopo il trasporto in ospedale, mentre l’altra è stata estratta dalle lamiere dalle squadre dei distaccamenti dell’Eur e dell’Ostiense. Le sue condizioni restano critiche. I due giovani che viaggiavano nella Bmw sono stati tratti in salvo, ma anche loro sono ricoverati in codice rosso.
L’ombra delle corse clandestine
Dalle testimonianze raccolte, sembrerebbe che la Mini Cooper sia stata travolta dalla Bmw mentre più auto sfrecciavano sulla Colombo a velocità elevatissima, forse impegnate in una gara clandestina. Una Fiat 500 sarebbe stata vista nelle vicinanze al momento dell’impatto, mentre altre vetture si sarebbero allontanate subito dopo lo schianto, avvenuto poco prima delle 23.
Le forze dell’ordine hanno sequestrato entrambe le auto coinvolte e stanno analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza installate lungo il tratto interessato. L’obiettivo è accertare con precisione la dinamica e verificare se davvero dietro la tragedia ci sia una sfida a colpi di acceleratore.
Un atto di incoscienza che, ancora una volta, è costato una giovane vita e ha ferito profondamente la città.