
Le parole arrivano come un grido che non trova pace. Walter Delogu, padre della conduttrice Andrea Delogu, ha affidato ai social il suo addio straziato al figlio Evan, morto a 18 anni in un incidente in moto a Bellaria Igea Marina.
«Perché il destino che avrebbe dovuto colpire me ha preso te. Il dono che mi hai fatto è che non temo più la morte, non vedo l’ora di raggiungerti», scrive il padre, visibilmente provato, cercando un senso in una tragedia senza risposte.
Noto al pubblico anche per la sua partecipazione alla serie Netflix SanPa, Delogu ricorda un ragazzo riservato, educato, pieno di disciplina e di attenzione verso la famiglia. «Faceva le serali all’Alberghiero, si allenava la mattina, preparava da mangiare se io o sua madre eravamo occupati. Quando si alzava da tavola chiedeva il permesso, lavava i piatti e poi si riposava un po’. Ha sempre lavorato d’estate, e mai ci ha chiesto un euro».
Il post di Walter Delogu: “Venderò la tua moto, troppo male nel vederla”
Una descrizione che tratteggia un giovane maturo, responsabile, lontano dagli eccessi. “Non beveva, non fumava. A volte lo prendevo in giro dicendogli che era un talebano o un angelo. Ho capito, amore mio, che eri un angelo davvero”.
Tra i pensieri più dolorosi, quello legato alla moto con cui Evan ha perso la vita: “Te la sei comprata da solo, con il tuo stipendio. La farò aggiustare e poi la venderò. Non riuscirei più a vederla. Ma la tua macchina nuova la terremo per sempre”.
Delogu parla anche del vuoto che ora attraversa la casa, del letto del figlio in cui ha cercato di dormire, come per non lasciarlo andare: “Ho dormito nel tuo letto stanotte. Ti abbracciano la mamma e tua sorella. A presto amore, tra non molto ti raggiungerò e rideremo insieme, come sempre”.
Un dolore che non concede tregua. Un padre che ha perso «il figlio più bello del mondo», come lo descrive spesso Andrea, che ha lasciato subito gli impegni televisivi per tornare a Bellaria.
Un lutto che ferma il tempo. E che chiede solo silenzio.


