
L’asfalto, solitamente indifferente, ha assorbito il brusco impatto come un silenzioso testimone. Era quasi mezzogiorno, un momento in cui la città vibra nel pieno delle sue attività, quando il destino di un uomo si è interrotto in modo tragico e repentino. Stava compiendo un gesto quotidiano, attraversando la strada, quando un’ombra scura, un furgone lanciato, lo ha travolto, spezzando la sua vita.
Per il guidatore, la reazione è stata la fuga codarda: un colpo di acceleratore e l’allontanamento, lasciando l’anziano a terra, in un silenzio rotto solo dalle sirene dei soccorsi che, pur rapidi, si sono rivelati inutili. Quel pensionato di ottantasei anni, con il cuore già in arresto all’arrivo dell’ambulanza, è diventato l’ennesima vittima di una criminalità stradale che non conosce pietà.
Incidente fatale a Milano: anziano investito e ucciso sulle strisce
Un drammatico incidente si è verificato a Milano in mattinata, lasciando dietro di sé una vittima e la necessità di rintracciare il responsabile. Un pensionato di 86 anni è stato investito sulle strisce pedonali in via Fratelli Bronzetti, all’altezza dell’incrocio con via Macedonio Melloni, una zona della città caratterizzata da un elevato transito. Il guidatore del mezzo coinvolto, un furgone, non si è fermato a prestare soccorso, ma ha invece riaccelerato e si è allontanato, trasformando l’evento in un caso di pirateria stradale.
L’investimento è avvenuto pochi minuti prima di mezzogiorno di mercoledì. L’anziano, che stava regolarmente attraversando la strada sulle strisce, è stato centrato in pieno dal furgone. Le sue condizioni sono apparse immediatamente gravissime. All’arrivo dei sanitari inviati sul posto, il pedone era già in arresto cardiaco. Nonostante i tentativi di rianimazione eseguiti d’urgenza, sia sul luogo dell’incidente che durante il trasporto in ospedale, l’uomo non ce l’ha fatta ed è deceduto.
Le indagini per risalire al responsabile
Sul luogo dell’incidente sono prontamente intervenuti gli agenti della polizia locale. Il loro compito è ora duplice: ricostruire con precisione la dinamica di quanto accaduto e, soprattutto, rintracciare il “pirata” della strada. Le forze dell’ordine stanno presumibilmente esaminando i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona per identificare il furgone e il suo conducente, fuggito dopo aver causato la morte dell’anziano. L’episodio ha scosso la comunità locale, riaccendendo l’attenzione sulla sicurezza stradale e sull’importanza del rispetto delle norme da parte degli automobilisti.


