Tanti auguri a Sabrina Ferilli che oggi, 28 giugno 2021, raggiunge l’importante traguardo dei 57 anni. Una tra le attrici sex symbol del cinema italiano, che con il suo carisma e la sua irremovibile tenacia conta nella carriera sui set più di 70 apparizioni tra film e serie tv. Ripercorriamo quindi la storia dell’attrice, tra gli incredibili successi del lavoro e la vita privata.
Biografia Sabrina Ferilli: le origini dell’attrice romana
Sabrina Ferilli nasce il 28 giugno 1964 a Roma, ma trascorre la sua giovinezza a Fiano Romano, alle porte della città eterna. Condivide uno splendido rapporto con la famiglia d’origine composta da papà Giuliano, esponente del Partito Comunista Italiano, e mamma Ida Fatigati, casalinga. Oltre ai genitori, a completare il quadro famigliare ci sono i fratelli Pierpaolo e Cristina. La conduttrice confessa di essere molto legata alla sorella, grazie alla quale ha avuto lo splendido onore di diventare Zia Sabrina: una felicità immensa per l’attrice che tiene molto ai suoi nipotini. Dopo gli studi classici si avventura nel mondo della recitazione tentando di accedere al Centro Sperimentale di Cinematografia, ma viene scartata. Tuttavia, non si lascia abbattere dallo sconforto e continua con tenacia a perseguire quel sogno che, nel giro di poco, sarà destinato a diventare realtà. Quindi negli anni ’80 tenta di farsi conoscere tra i set cinematografici in primis con ruoli secondari
La carriera di Sabrina Ferilli tra cinema e programmi tv
Dopo i primi timidi passi nel mondo cinema, Sabrina Ferilli debutta in Anche i commercialisti hanno un’anima, a fianco ad altri due attori di grosso calibro: Renato Pozzetto ed Enrico Montesano. Ma sarà nel 1994 che l’attrice scalerà le vette del successo con La bella vita di Paolo Virzì, film per cui si aggiudica il Nastro D’argento. Gli anni successivi Ricky Tognazzi la vuole nella sua pellicola Vite Strozzate per poi tornare sotto le direttive di Virzì con Ferie d’agosto. Il suo nome comunque si lega principalmente al film La grande bellezza di Paolo Sorrentino, vincitore del rinomato premio Oscar come miglior film straniero. Nel frattempo la conduttrice passa sotto le reti televisive esordendo al Festival di Sanremo 1996 insieme a Pippo Baudo. Poi per 3 anni si impossessa del trono da giudice ad Amici, riconfermata nel 2019 dall’amica e collega Maria De Filippi. Lo stesso anno è anche chiamata da Tú sí que vales nelle vesti di giudice popolare.
I grandi successi di Sabrina Ferilli, dai film comici a Svegliati amore mio
Sabrina Ferilli con la sua velata ironia e il carattere frizzantino, è l’attrice ideale per prender parte ai cinepanettoni più amati dal pubblico: da Christmas in love e Natale a New York fino a Vacanze di Natale a Cortina. Al suo fianco c’è l’immancabile Christian De Sica, caposaldo della comicità italiana. Tra i suoi recenti successi ricordiamo Io e lei (dove l’attrice riveste i panni di Marina, la protagonista alle prese con numerose tensioni e difficoltà amorose con la fidanzata) e Svegliati amore mio: la toccante miniserie targata Mediaset trasmessa tra marzo e aprile 2021. La pellicola ricostruisce la storia di una famiglia alle prese con una drammatica scoperta: Sara, la figlia 12enne, ha la leucemia. La Ferilli intepreta Nanà, la mamma che, nonostante la sofferenza, si arma di coraggio per scovare le cause reali celate dietro la malattia della figlia. La verità non tarda ad arrivare ed è come un fulmine a ciel sereno: sono le polveri sottili della fabbrica del paese ad aver fatto ammalare la piccola Sara. Il film, già di per sé già drammatico, nasconde un’altra sconcertante realtà. La storia infatti è ispirata a fatti reali che hanno coinvolto una famiglia italiana nello stesso triste dramma.
Ciak d’oro e Nastri d’argento: i grandi meriti di Sabrina Ferilli
Nella carriera di Sabrina ferilli non ci sono solo i successi legati ai film ma anche una generosa e invidiabile serie di premi e riconoscimenti che ha collezionato come trofei nel corso degli anni. A partire dagli esordi, l’attrice romana ha guadagnato 5 Ciak d’oro, 3 Nastri d’argento e altrettante candidature al David di Donatello. Le interpretazioni più premiate sono con i film che hanno lasciato maggior impatto nella vita lavorativa dell’attrice, come La grande bellezza, Tutta la vita davanti, La bella vita e Io e lei.
Sabrina Ferilli e l’ex marito Andrea Perone
Per una donna carismatica e attraente come Sabrina Ferilli di certo non manca l’archivio delle storie amorose, di cui sono note principalmente due relazioni. La prima con il suo ex marito, l’avvocato Andrea Perone. Dopo circa 10 anni di convivenza, decidono di compiere il grande passo nel 2003, sigillando su carta il loro legame intriso di passione e amore. Ma il primo periodo fiabesco si trasforma inaspettatamente in una brutta realtà quando la conduttrice scopre il tradimento del coniuge con la valletta Sara Varone. Così, dopo solo 2 anni di nozze, nel 2005 si chiude definitivamente il capitolo amoroso della coppia.
Un nuovo capitolo per Sabrina Ferilli: 15 anni di amore con l’imprenditore Flavio Cattaneo
Ma quello stesso anno, il 2005 sarà l’anno di rinascita per Sabrina Ferilli. Il destino volle infatti che, tra la tristezza e lo sconforto di un matrimonio andato male, incontrasse sul set di Dalila l’imprenditore Flavio Cattaneo. Un volto molto conosciuto tra i vertici delle grandi aziende italiane tra cui Rai, Telecom Italia e Generali Assicurazioni. Tra i due scoppia subito una complicità e attrazione senza precedenti. Tuttavia il travagliato passato caratterizzato da un deludente matrimonio per entrambi, li ha convinti a procedere con grande cautela e a soppesare bene ogni decisione. Così, dopo anni di fidanzamento, nel 2011 arriva il giorno tanto atteso, rappresentato da un romantico e segreto matrimonio a Parigi, la città dell’amour éternel per eccellenza.
Sabrina Ferilli mamma? L’attrice si racconta: “Non me la sono sentita di fare figli”
Mentre il marito Flavio Cattaneo è papà di tre figli avuti dall’ex moglie Cristina Goi, l’attrice romana Sabrina Ferilli non ha mai sentito il bisogno di diventare madre. Tuttavia, in passato aveva intrapreso il macchinoso iter per tentare la via dell’adozione, senza però successo. Così, tra le pagine della Stampa, la conduttrice si era sbottonata su questo delicato argomento: “Non mi sono sentita di fare figli, ho tentato di adottarne uno, ma non c’è stata fortuna, alla fine le cose sono andate come dovevano andare e non ne ho fatto una malattia”. Le parole della conduttrice sembrano andare a smantellare quelle radicate convinzioni per cui ogni donna vuole essere necessariamente anche madre. Ma la maternità, al contrario, non deve essere un obbligo ma una libera scelta. “Ho sempre ragionato su quello che desideravo, compiendo scelte, anche azzardate, ma sempre rispondenti a ciò che volevo” conclude a tal proposito.