
Le temperature in picchiata e le piogge su mezza Italia segnano la fine della fase stabile che ha dominato negli ultimi giorni. Dopo un periodo insolitamente soleggiato e mite per la stagione, una perturbazione atlantica porterà un deciso cambio di passo già da oggi, venerdì 14 novembre, anticipando una svolta di stampo invernale.
Il meteorologo Mattia Gussoni de iLMeteo.it conferma il peggioramento, spiegando che saranno due impulsi perturbati a colpire l’Italia. Il primo arriverà sabato 15 novembre, con piogge su Liguria, Piemonte e Lombardia, estendendosi nel corso della giornata anche al Triveneto e all’alta Toscana.
Sul resto del Centro, al Sud e sulle Isole Maggiori, il tempo resterà più stabile e in parte soleggiato, grazie al rinforzo dei venti meridionali. In città come Palermo e Cagliari le temperature potranno addirittura salire fino a 24-25°C, creando un contrasto marcato con il Nord.

Domenica 16 novembre arriverà il secondo impulso, descritto dagli esperti come ben più corposo. Una nuova perturbazione atlantica sfonderà sul Paese, determinando un cambiamento ancora più evidente delle condizioni atmosferiche e riportando scenari tipicamente autunnali.
Il maltempo colpirà soprattutto il Nord e la Toscana, dove sono attese piogge intense e persistenti. Su Friuli Venezia Giulia, Liguria e Versilia non è esclusa la possibilità di nubifragi, complice l’energia ancora presente nei bassi strati dell’atmosfera.
Da martedì 18 e mercoledì 19 novembre, secondo gli esperti, si osserveranno i primi segnali di una svolta europea: un vortice in arrivo sul Mediterraneo porterà piogge anche intense su gran parte del Centro-Sud, preparando il terreno a un cambio climatico più marcato.
La giornata di giovedì 20 novembre segnerà l’inizio della prima vera irruzione di aria polare della stagione. Si tratterà di una configurazione tipicamente invernale, con l’arrivo di aria fredda dal Nord Europa destinata a far scendere le temperature sotto la media.
In questo contesto, le correnti fredde in ingresso dalla Porta del Rodano potranno favorire la formazione di un nuovo vortice ciclonico sul Mediterraneo, in grado di portare piogge abbondanti e nevicate a quote basse soprattutto sulle regioni del Nord e del Centro.
Nel dettaglio, le previsioni indicano per oggi, venerdì 14 novembre, nubi e qualche pioviggine al Nordovest; sabato 15 piogge diffuse al Nord e sull’alta Toscana; domenica 16 precipitazioni più intense con neve a quota 1800 metri. La tendenza conferma un peggioramento al Centro-Sud da lunedì e una forte irruzione fredda dal 20 novembre.


