
Un 65enne è deceduto nella serata di oggi, mercoledì 19 novembre, all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove era stato trasportato in condizioni critiche in seguito a un incidente sul lavoro. L’uomo, Lino Cesana dipendente dell’azienda Nicoli Trasporti di Ghisalba (in provincia di Bergamo), era rimasto schiacciato nel pomeriggio da un cavalletto metallico da 500 chilogrammi. A dare l’allarme erano stati alcuni colleghi, che avevano liberato con un muletto il 65enne ormai privo di conoscenza. Le indagini su quanto accaduto sono state affidate ai carabinieri e ai tecnici prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro dell’Ats Bergamo.
L’incidente si è verificato intorno alle 16 del 19 novembre all’interno della Nicoli Trasporti di Ghisalba. Stando a quanto ricostruito finora da Ats Bergamo, il cavalletto metallico da 5 quintali era appoggiato sul pianale di un camion e serviva per il trasporto di alcune pareti prefabbricate. Ad un certo punto, Cesana avrebbe rimosso una cinghia di contenimento e, all’improvviso, per cause ancora da accertare, il cavalletto gli è finito addosso, schiacciandolo.
I primi a intervenire in suo soccorso sono stati alcuni colleghi che, con l’aiuto di un muletto, sono riusciti a sollevare il cavalletto e liberare Cesana. Sul posto è intervenuto con la massima urgenza il personale sanitario di un’ambulanza della Padana Emergenze e un’auto medica, trovando il 65enne ormai privo di conoscenza e con lesioni gravissime. L’autotrasportatore è stato, quindi, stabilizzato e poi trasportato in condizioni disperate all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Poche ore dopo il ricovero, i medici hanno dovuto constatare il suo decesso.

