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“Derubato così”. Il famoso italiano colpito in un istante, il video che fa vedere tutto

Pubblicato: 10/12/2025 11:25

Nel frastuono dei locali affollati, tra tazzine che tintinnano e clienti che si avvicendano ai tavoli, può consumarsi un gesto rapido e silenzioso, tanto ordinario per chi lo compie quanto improvviso per chi lo subisce. È in questi luoghi quotidiani, dove la percezione di sicurezza sembra quasi scontata, che spesso si muovono con naturalezza bande di borseggiatori esperti, capaci di trasformare un attimo di distrazione in un’occasione di furto.
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È quanto accaduto in un bar a pochi passi dal Vaticano, dove un episodio apparentemente quotidiano si è trasformato in un caso che sta facendo discutere. La vittima è il professore Alessandro Orsini, sociologo e volto noto del dibattito pubblico italiano, che in quel momento stava semplicemente lavorando al computer credendo di essere in un luogo tranquillo e protetto.

La dinamica del furto ripresa dalle telecamere

Secondo quanto documentato dalle immagini registrate dal sistema di sicurezza del locale, tre uomini sarebbero entrati nel bar e avrebbero agito con una coordinazione tale da far pensare a una tecnica ben provata. Orsini, riconoscibile nel video grazie alla giacca nera e al cappellino, è seduto di spalle rispetto ai ladri, concentrato sul pc.

Le telecamere mostrano come uno dei tre avvicini lo zaino del professore trascinandolo lentamente con il piede, un’azione quasi impercettibile agli occhi di chi sta lavorando. Nel frattempo, un complice distrae il cassiere, creando un diversivo che consente al terzo uomo di nascondere la refurtiva sotto la giacca. Pochi gesti rapidi, una fuga immediata, e il furto è compiuto senza che la vittima si accorga di nulla fino a diversi minuti dopo.

Il commento di Orsini: un caso utile alla collettività

Subito dopo aver visionato il filmato, il professore Alessandro Orsini ha definito l’episodio un’occasione di riflessione collettiva. “Il video del furto è un documento sociologicamente rilevante – ha spiegato – che può aiutare i cittadini ad accrescere la loro consapevolezza riguardo alle tecniche dei borseggiatori e quindi ad aumentare la capacità di difendersi dai furti”.

Le sue parole non si limitano alla denuncia del gesto subito, ma mettono in evidenza un dato spesso sottovalutato: la capacità dei borseggiatori di sfruttare con abilità l’ambiente, il movimento delle persone e le zone d’ombra dei locali. Una dinamica che si ripete con frequenza nelle grandi città e che può colpire chiunque, indipendentemente dalla notorietà o dalla posizione sociale.

Il tema della sicurezza negli spazi pubblici

L’episodio rilancia inevitabilmente il tema della sicurezza nei locali pubblici, soprattutto nelle aree ad alta affluenza come quelle intorno al Vaticano, dove la presenza costante di turisti e cittadini può favorire l’azione di bande specializzate. Le tecniche di borseggio viste nel video mostrano come spesso la rapidità e la coordinazione siano gli strumenti principali con cui i ladri riescono ad agire senza destare sospetti.

Il messaggio lanciato da Orsini, dunque, non riguarda soltanto il proprio furto, ma diventa un invito alla prudenza: prestare attenzione agli zaini posati a terra, alle borse lasciate alle spalle e ai momenti di distrazione che possono trasformarsi in vulnerabilità.

Un episodio breve, consumato in pochi secondi, ma che porta con sé un valore sociale più ampio: quello di ricordare a tutti quanto sia importante mantenere alta l’attenzione anche nei luoghi che percepiamo come familiari e sicuri.

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Ultimo Aggiornamento: 10/12/2025 11:46

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