
Nelle ultime ore una comunità italiana si è raccolta intorno a un dolore profondo, segnato dalla scomparsa di una figura molto conosciuta per il suo impegno pubblico e per il legame umano costruito negli anni con cittadini e colleghi. La notizia, arrivata nella mattinata, ha immediatamente generato numerosi messaggi di vicinanza e cordoglio.
La protagonista di questa vicenda aveva ricoperto un ruolo centrale nella vita amministrativa locale, distinguendosi per dedizione e sensibilità nei confronti delle persone più fragili. La sua perdita rappresenta un colpo significativo per chi, negli anni, aveva potuto apprezzarne professionalità e umanità.
Il cordoglio per la morte di Marisa Pascarella, assessora di Portico di Caserta
La donna in questione è Marisa Pascarella, 41 anni, assessora alle Politiche Sociali del Comune di Portico di Caserta, venuta a mancare nella mattina dopo una lunga battaglia contro un tumore. La sua scomparsa arriva a pochi mesi dalla perdita del fratello, anch’egli morto per una patologia simile. Un doppio lutto che ha profondamente segnato la famiglia, composta dal marito Giuseppe e dai loro due figli piccoli, ora stretti dall’affetto dell’intera comunità.

L’amministrazione comunale ha diffuso un messaggio ufficiale, attraverso le parole del sindaco Peppe Oliviero, che ha voluto ricordare pubblicamente il valore umano e civile dell’assessora: «Con profondo dolore annunciamo la dipartita del nostro Assessore Marisa Pascarella. La nostra comunità perde oggi una persona di grande valore, che ha dedicato il proprio impegno, la propria competenza e la propria umanità al servizio del Comune e dei cittadini». Nel comunicato, Oliviero ha poi espresso la vicinanza dell’ente ai familiari: «Il Sindaco, l’Amministrazione e i dipendenti tutti, si stringono con sincero affetto alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che gli hanno voluto bene».
Per onorare la memoria dell’assessora, le bandiere del Municipio sono state poste a mezz’asta, gesto che sottolinea la profonda ferita lasciata da questa improvvisa perdita nel tessuto sociale della città.
Marisa Pascarella era considerata un punto di riferimento non solo per la sua attività politica, ma anche per la sua capacità di ascolto e per la vicinanza concreta alle persone in difficoltà. Le testimonianze raccolte in queste ore parlano di una donna «generosa, determinata e sempre in prima linea», qualità che l’avevano resa una figura amata e rispettata.
La comunità di Portico di Caserta si prepara ora a darle l’ultimo saluto, consapevole che il suo impegno continuerà a vivere nei progetti e nei valori che ha contribuito a costruire.


