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Bonus Bancomat: come funzione il cashback? Quali acquisti sono esclusi?

Pubblicato: 08/10/2020 19:54

Facciamo un po’ di chiarezza sul Bonus Bancomat 2020 che diventerà operativo a partire dal primo dicembre.

Via il rimborso del 10% sulla spesa fatta con carte di credito, bancomat e app, ma è importante prestare attenzione ai limiti (3.000 euro all’anno di spesa e almeno 50 operazioni).

Per beneficiare del Bonus Bancomat 2020 ed ottenere almeno il 10% della spesa sostenuta, gli acquisti devono essere conclusi presso gli esercizi fisici (negozi) e non deve trattarsi di acquisti telematici.

Pertanto, sono esclusi dal Bonus Bancomat gli acquisti online. Ciò che viene restituito è il c.d. cashback o “riaccredito” di denaro.

Bonus bancomat 2020: come funziona?

Per avere il Bonus Bancomat 2020 bisogna spendere almeno 3.000 euro in un anno: viene riconosciuto il rimborso del 10% di quanto speso in un anno pagando con mezzi di pagamento “tracciabili” (bancomat, carta di credito, bonifici, etc.).

Il rimborso del 10% si applica su una soglia massima di 3000 euro annui: il massimo rimborso sarà pari a 300 euro, anche se si spende oltre i 3.000 euro all’anno.

Ben si comprende quanto il Governo punti ad incentivare i cittadini a pagare con moneta elettronica anche la spesa quotidiana e non solo gli acquisti più importanti.

Oltre ai rimborsi del 10% è previsto anche un premio finale (si parla attualmente di 3mila euro) che sarà destinato ai primi 100mila cittadini che concluderanno il maggior numero di pagamenti con strumento di pagamento tracciabile e non in denaro contante.

Bonus Bancomat 2020: una misura volta a limitare il numero di contagi

Visto che l’utilizzo del Bancomat aumenta il rischio di contagio il Governo ha pensato bene di incentivare l’utilizzo della moneta elettronica.  

Bonus Bancomat 2020: occhio al monitoraggio del Fisco

Con il bonus Bancomat sarà più agevole per l’Agenzia delle Entrate incrociare i dati fiscali dei contribuenti con quelli dei mezzi di pagamento.

Bonus Bancomat ed inasprimento delle norme sull’uso del contante

L’obiettivo del Governo è quello di stimolare l’uso della moneta elettronica e di ridurre il limite nell’uso del contante da 2.999,99 euro a 999,99 euro.

Già dal primo luglio all’abbassamento della soglia massima di spesa in contanti da 2.999,99 euro a 1.999,99 euro.

Dal mese di gennaio 2022 si prevede un ulteriore riduzione del tetto massimo di trasferimento di denaro contante a 999,99 euro.