Tempesta a Domenica In, dove la spontaneità di Mara Venier ha giocato contro di lei: la conduttrice ha infatti salutato dallo studio Antonio Pallante, 99enne noto per essere stato l’attentatore di Palmiro Togliatti. Da subito si sono sollevate numerose polemiche sul fatto che si volesse onorare di un saluto da un’emittente Rai una delle figure più negative dello scorso secolo.
Un saluto all’attentatore
Ieri, negli studi di Domenica In, c’era Stefano Zurlo, autore di Quattro Colpi per Togliatti. Il libro parla proprio dell’attentato che rischiò di uccidere il celebre politico e statista, e del ruolo nella vicenda di Antonio Pallante. Ad un certo punto, la conduttrice è stata messa al corrente del fatto che Pallante stesse seguendo la trasmissione, lo ha salutato: “Allora se ci sta seguendo da casa lo salutiamo”.

La bomba è esplosa subito, ed è esplosa ai piani alti: Rita Borioni, membro del Cda Rai, ha definito “sconcertante” il fatto di salutare un attentatore, ribadendo come “è sconcertante anche non sapere che Togliatti rischiò di morire e che l’Italia per quell’episodio rischiò la guerra civile”.
Verducci: “Riparare questo torto”
A criticare l’avvenuto è stato anche il Dem Francesco Verducci, componente della vigilanza Rai, che ha dichiarato: “Pallante è simbolo e artefice di una delle più drammatiche vicende della nostra Repubblica. Vederlo ‘sdoganare’ da Rai1 nel contenitore nazionalpopolare per eccellenza è una pagina miserevole per il servizio pubblico e per il nostro Paese. Chiediamo alla direttrice di Rai1 Teresa De Santis, all’amministratore delegato Fabrizio Salini e al cda di intervenire per chiarire come sia potuta avvenire una tale enormità e scempiaggine, per riparare questo torto e chiedere scusa agli italiani”.

Immediate le scuse di Mara Venier, che ha specificato come il saluto fosse rivolto all’anziano, più che all’attentatore: “Io ho soltanto salutato una persona molto anziana, di 99 anni. Chiedo scusa se qualcuno si è risentito. Sono molto dispiaciuta, ma vorrei fosse chiaro che la politica non c’entra nulla. Sono una persona molto spontanea”.