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Barge, Anna Piccato sarebbe stata uccisa da un 40enne con precedenti penali

Pubblicato: 31/01/2019 16:01

L’assassino di Anna Piccato, la pensionata 70enne trovata morta a Barge, in provincia di Cuneo, assassinata con un oggetto contundente, ha un volto. Si tratterebbe del 40enne D.E.B, di Barge. L’uomo non ha confessato l’omicidio, ma quanto raccontato da lui durante gli interrogatori è stato smentito dagli accertamenti dei Carabinieri. A suo carico ci sono forti indizi che lo indicano come probabile colpevole dell’omicidio. L’uomo ha precedenti penali per reati contro il patrimonio.

Il presunto assassino di Anna Piccato è stato individuato

La mattina di 23 gennaio, Anna Piccato, 70enne pensionata di Barge, era uscita a fare delle commissioni e, come ogni mattina, si era fermata a fare colazione in un bar. Una volta uscita da lì, si sono perse le sue tracce: il marito ha subito dato l’allarme non vedendola tornare. Il suo corpo è stato poi rinvenuto a 150 metri dal bar. La donna era stata uccisa con un oggetto contundente, forse un’ascia o una roncola, il volto tumefatto dai colpi. L’arma non è stata ancora rinvenuta. Il giorno dopo, giovedì 24 gennaio, D.E.B, 40enne di Barge con precedenti penali, è stato fermato e interrogato. L’uomo ha fornito la sua versione dei fatti che è stata immediatamente smentita dai Carabinieri, le cui indagini sono state coordinate dal pm Alberto Braghin. Il Gip ha confermato le misure cautelari per D.E.B, visto che molti indizi sembrano indicare lui come potenziale colpevole. Nonostante ciò, l’uomo non ha confessato l’omicidio di Anna Piccato. Le indagini continuano, specialmente perché il movente non è ancora stato del tutto individuato: probabilmente si tratta di una rapina. D.E.B e la Piccato si conoscevano, ma non si frequentavano abitualmente.

Barge, proseguono le indagini degli inquirenti
Barge, proseguono le indagini degli inquirenti. Credits: Ansa

Lutto cittadino a Barge

Anna Piccato era un volto noto nella comunità di Barge: era stata volontaria della Croce Rossa e sindacalista della CGIL. Per anni aveva lavorato come operaia alla Indesit di None, in provincia di Torino. Piero Comba, sindaco di Barge, ha indetto il lutto cittadino per sabato pomeriggio, giorno dei funerali. “All’annuncio della funesta notizia”, ha scritto la Comba nella delibera, “il senso di smarrimento e di sgomento ha pervaso l’intera popolazione, all’interno della quale da sempre la signora Piccato si prodigava svolgendo svariate attività sociali”. La delibera è stata accolta da tutti gli esercenti che chiuderanno i negozi in segno di lutto ed esporranno un paio di scarpe rosse, simbolo della violenza contro le donne.

Il luogo del ritrovamento ansa
Il luogo del ritrovamento. Foto: Ansa