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Andrea oggi lavora grazie a C’è posta per te: “Pensavo fosse un sogno”

Pubblicato: 13/02/2019 19:28

La storia di Alessandra e Andrea aveva commosso tutta l’Italia fin dalla prima volta che erano apparsi in tv, al programma C’è posta per te. La coppia, in serie difficoltà economiche, aveva colpito anche l’attore Claudio Amendola che aveva procurato ad Andrea un lavoro in Mondialpol. L’emozione del momento era stata incontenibile e oggi, dopo poco più di un mese dall’inizio del suo nuovo lavoro, Andrea si considera un ragazzo soddisfatto.

La testimonianza di Andrea

Una storia a lieto fine quella della giovane famiglia di Andrea, un ragazzo siciliano sposato con Alessandra e padre di due figli, Jasmine e Dylan. Oggi, grazie al programma di Maria de Filippi, lavora come guardia giurata non armata presso la Mondialpol e tutti i problemi che prima sembravano insormontabili oggi sono più lievi.

L'abbraccio tra l'imprenditore Stivala e Andrea, durante la puntata di C'è posta per te
L’abbraccio tra l’imprenditore Stivala e Andrea, durante la puntata di C’è posta per te

In un’intervista il ragazzo ha raccontato della sua nuova esperienza, della sua gioia e della soddisfazione di poter finalmente provvedere al benessere e al futuro dei propri figli. Lui stesso afferma: “Ho avuto una speranza. Pensavo che fosse un sogno, il mio cuore è esploso di felicità. Grazie a Maria De Filippi ho riacquistato la mia dignità e  ora posso dare un futuro ai miei figli“. La possibilità di firmare un contratto e contare su una sicurezza economica non è una certezza di tutti, quella che Andrea non ha mai avuto. La gioia nel cominciare questa nuova avventura è stata condivisa con tutta la famiglia: “Quando mia moglie mi ha visto in divisa ha pianto, anche i miei suoceri e mia madre, perché vedere una persona che stava cadendo rialzarsi più forte di un leone è una cosa bellissima“.

La generosità dell’imprenditore Carmelo Stivala

A confermare la veridicità di quanto accaduto alla famiglia di Andrea ci sono anche le dichiarazioni di Carmelo Stivala, l’imprenditore che ha deciso di assumere il ragazzo. Le sue parole sono autentiche e colpiscono: “Quando Claudio Amendola mi ha invitato a dire al ragazzo se potevo assumerlo mi è venuto quasi naturale…al punto che l’ho abbracciato…l’ho sentito come un ragazzo che aveva realmente voglia di lavorare, sono quelli che servono per fare andare bene le aziende“. Le sue affermazioni si trasformano poi in un appello importante. Le domande di assunzione che gli sono giunte in seguito al suo gesto sono state moltissime ma lui, purtroppo “Non può farsi carico di tutti“. Ciò che Carmelo Stivala propone è: “Come piccoli imprenditori possiamo creare lo spirito emulativo, se ognuno ha la possibilità di prendere un ragazzo diamo loro una forte mano“.

@immagine in evidenza:L’imprenditore Stivale e il giovane Andrea. Fonte/Facebook Mondialpol Italia