Panico per una coppia appena trasferitasi nella nuova casa: un serpente di oltre un metro, dall’insolito colore blu, è stato trovato nella cassetta del wc, gettando nella paura i neo inquilini dell’abitazione. La situazione si è risolta nel giro di poco tempo, dopo aver avvertito un’associazione animalista che è riuscita a liberare l’animale senza nessuna conseguenza.
La scoperta e la paura iniziale
Naomi Burdett ed il marito si sono appena trasferiti in una nuova casa, nell’Essex, in Inghilterra. Una mattina, mentre l’uomo era in bagno, ha sentito degli strani rumori provenire dal gabinetto: “Il mio compagno ha scoperto il serpente dopo aver sentito un rumore dalla cassettina del wc. Ha visto l’animale sibilargli contro e poi tornare nel gabinetto“, ha raccontato Naomi. Ovviamente, l’istinto ha suggerito all’uomo di scappare: “Preso dal panico, è corso immediatamente di sopra. Nessuno dei due è un fan accanito dei serpenti, e non è certo ciò che ti aspetti di trovare nel tuo bagno“.

Il tempestivo intervento degli animalisti
E se anche in Italia vengono scoperti serpenti in posti decisamente insoliti, di certo non si può restare sorpresi dalle reazioni della coppia. Kevin – è questo il nome che la coppia ha dato al rettile – si presentava di un insolito colore blu, dovuto ai prodotti chimici che vengono utilizzati nei sanitari. La coppia ha immediatamente chiesto aiuto alla sorellastra di Naomi, che vive lì vicino, prima di rivolgersi alla RSPCA, un’associazione contro il maltrattamento degli animali che con l’aiuto di uno specialista è riuscita a portare via il serpente per sottoporlo a tutti i controlli necessari.

Cosa ci faceva un serpente nella cassetta di un wc?
Il rettile è un serpente dei ratti, e non è stato difficile per gli specialisti comprendere il perché della sua presenza in un posto piuttosto bizzarro: “I serpenti dei ratti sono tenuti come animali domestici in questo paese, probabilmente Kevin è semplicemente riuscito a scappare via. Questi animali sono grandi artisti della fuga, e possono approfittare persino di un piccolo spazio lasciato dalla porta della loro gabbia, o un coperchio non chiuso ermeticamente“. Kevin, adesso, è sottoposto ad accertamenti che possano escludere l’ingestione di prodotti chimici che possano causargli danni alla salute. “Spero che riesca a riprendersi completamente“, si augura Naomi.
*in evidenza: Fonte/RSPCA