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Il Carnevale del piccolo Alex: felice e vestito da leoncino

Pubblicato: 03/03/2019 17:45

Il piccolo Alex che ha tenuto con il fiato sospeso tutta l’Italia sta bene e ieri su Instagram è apparso in una foto tenerissima vestito da leoncino intento a festeggiare il Carnevale. Alessandro Maria Montresor, affetto da una grave e rara malattia genetica, la Linfoistiocitosi Emofagocitica (Hlh), ha subìto un trapianto di midollo osseo donatogli dal suo papà.

Il piccolo Alex festeggia il carnevale

Sul profilo Instagram Alessandro Maria Montresor è apparsa ieri una foto molto tenera del piccolo Alex vestito da leoncino che conferma che il percorso di ripresa del bambino sta andando avanti. Il piccolo sembra tranquillo, si trova a Roma, nella didascalia si legge: “Il Primo Carnevale…. ALE sorride…. AMORE“. Il piccolo Alex ha un anno ma a causa della malattia che gli era stata diagnosticata avrebbe potuto non vivere questo Carnevale.

Il piccolo Alex sta bene e festeggia il Carnevale

Un’odissea la sua e quella dei suoi genitori che si è conclusa nel migliore dei modi il 25 gennaio quando il piccolo è stato dimesso dall’ospedale Bambin Gesù dove era ricoverato e dove ha subìto il trapianto di midollo osseo ricevuto dal papà che gli ha salvato la vita.

L’Italia con il fiato sospeso per il piccolo Alex

Da quando i genitori del piccolo Alex hanno chiesto aiuto per trovare un donatore di midollo osseo compatibile con il loro figlioletto, in Italia si è scatenata la solidarietà di migliaia di persone che hanno invaso le piazze delle principali città per sottoporsi ai test e tentare di salvargli la vita. Da Londra, dove viveva con i genitori entrambi italiani ma residenti in Inghilterra da molto tempo, il bambino era arrivato a Roma per essere curato.

Il 20 agosto c’era stato il primo collasso del suo sistema immunitario causato dalla malattia, la Linfoistiocitosi Emofagocitica (Hlh). Poi, il 22 ottobre, era arrivato l‘appello dei suoi genitori affinché Alessandro Maria venisse aiutato: serviva un donatore di midollo osseo compatibile, assente nelle banche dati dei donatori. La loro richiesta di aiuto aveva fatto il giro del web, della televisione, tutti i media avevano raccontato la storia di questo bambino dagli occhi azzurri nella speranza che venisse salvato. La sua storia aveva commosso tutti: al piccolo restavano solo 5 settimane di vita se non si fosse trovato un donatore compatibile.

Il piccolo Alex sta bene: vestito da leoncino per carnevale
Il piccolo Alessandro Maria Montresor

Poi, la notizia: un donatore c’era ma sarebbe stato disponibile solo da metà gennaio, quando ormai sarebbe stato troppo tardi per salvare il bambino. L’unica speranza per Alessandro Maria Montresor era stato quindi il trapianto di cellule staminali emopoietiche: alla fine è stato suo padre a donargli il midollo osseo. Il suo non è stato un intervento facile e il rischio di rigetto era un pericolo reale che per fortuna non ha però preso il sopravvento. Il piccolo Alex ha lasciato l’ospedale Bambin Gesù il 25 gennaio e adesso sta bene, si sta riprendendo.