Una Mara Venier come non l’avete mai vista. Il settimanale Oggi l’ha intervistata e lei si è lasciata andare mostrando il lato più sensibile della sua vita: i nipoti. Nonna di Giulio, figlio della primogenita Elisabetta Ferracini, nata dall’amore della Venier con Francesco, un attore di film polizieschi famoso negli anni ’70. E poi c’è Claudio, di due anni, figlio di Paolo Capponi, il secondogenito della conduttrice di Domenica In.
“Le mamme educano e le nonne concedono”
Nella lunga intervista, la zia d’Italia si racconta nelle vesti di nonna, amorevole e pazza dei suoi due nipotini: “Con mio nipote, Giulio, sono una nonna rock”, ha affermato. Se ogni tanto non ha voglia di fare i compiti, lei non insiste, anzi, “lo invito a godersi la giornata vivendosi le sue passioni”. Confessa anche che spesso si trova a discutere con la figlia Elisabetta proprio per questo motivo, per essere troppo permissiva con i nipotini. D’altronde, “Le mamme educano e le nonne concedono!”, ammette. Nulla di più naturale per la Venier, appartiene al gioco delle parti, ma ribadisce quanta stima abbia nei confronti della figlia nel ruolo di madre, definendola “la migliore delle mamme possibili”. Se Elisabetta è attenta, premurosa e giustamente severa, Mara asseconda Giulio nelle sue piccole trasgressioni. Con Claudio, il piccolo di casa, tutta un’altra storia. La Venier ammette di essersi ” rimbambita” dopo l’arrivo del nipotino, e di fare qualche piccola follia per lui:“Con Claudietto, il piccolo di casa, mi sono completamente rimbambita. Pensa che a volte vado di nascosto al nido. Mi metto dietro al vetro solo per guardarlo giocare e saperlo felice”.
Nonna e ora anche attrice
Non solo nonna impegnata. Mara Venier si sta preparando anche ad andare sul set, fortemente voluta da Claudia Mori, moglie di Celentano, per una fiction che si chiamerà La fioraia del Giambellino. “Sono davvero entusiasta di cominciare questo progetto!”, ha dichiarato ad Oggi. La Venier rivestirebbe i panni della fioraia Libera, una delle tre protagoniste della saga letteraria scritta da Rosa Teruzzi, giornalista al lavoro per Quarto Grado. Una bella sfida, dopo la sua ultima comparsa come attrice avvenuta nel 1998.
(Foto in alto: Instagram)