L’ex re dei paparazzi, Fabrizio Corona, è tornato in carcere. Non è la prima volta che Corona si rende protagonista di un mancato rispetto delle disposizioni del Tribunale. Secondo quanto emerso in questi momenti e riportato da Fanpage, Simone Luerti, magistrato di sorveglianza, avrebbe decido di riportare in cella Corona proprio a causa delle numeroseviolazioni commesse dall’ex re dei paparazzi.
Fabrizio Corona rientra al San Vittore
Non una violazione, ma plurime e avvenuto con fare ripetitivo. Simone Luerti, magistrato di sorveglianza che aveva consentito a Fabrizio Corona di uscire dal carcere di San Vittore, è lo stesso che quest’oggi ha firmato per farlo rientrare in cella. La conferma è arrivata anche dall’avvocato stesso di Corona, Ivano Chiesa che, contattato da Fanpage, avrebbe parlato di trasferito in queste ore.
Violate le restrizioni
“Si tratterebbe di una sospensione dell’affidamento terapeutico, dunque un provvedimento provvisorio“, continua sempre l’avvocato di Corona, sottolineando dunque la temporalità della decisione del magistrato. Come già esposto, il magistrato Luerti avrebbe deciso di intervenire a seguito delle numerose violazioni di quelle che sono state le restrizioni a cui Corona era stato sottoposto.
Il Tribunale di Sorveglianza aveva già dovuto far fronte più volte alle richieste della Procura, che voleva Corona in carcere già molto tempo prima di oggi, ma erano sempre state respinte. Il 44enne si troverebbe già ora nel carcere di San Vittore, che si tratta nel suo caso del carcere più vicino alla sua dimora, proprio come previsto in caso di provvedimenti di sospensione, come fa anche presente sempre il legale di Corona. L’ultima apparizione pubblica di Corona riporta proprio la data di ieri sera: l’ex re dei paparazzi infatti è apparso nel talk di Giletti, Non è l’Arena, con cui collabora già da diverso tempo talvolta anche in qualità di inviato sul campo.
