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Stefano Leo: il legale di Said dubita della confessione

Pubblicato: 02/04/2019 13:06

Da domenica c’è un fermo per l’omicidio di Stefano Leo. Il farsi avanti di una persona che avrebbe confessato il delitto non ha, però, portato sollievo alla famiglia del giovane, bensì ulteriore disperazione: pare infatti che il reo confesso abbia dichiarato di aver voluto uccidere una persona a caso e di aver scelto Stefano Leo perché appariva felice, sorridente.

Ucciso con un coltello appena comprato

L’uomo, un 27enne, ha anche indicato agli inquirenti dove avrebbero trovato il coltello usato per l’omicidio. E in effetti, gli inquirenti hanno trovato un coltello in ceramica fucsia, appartenente a un set comprato solo quella mattina. A un giorno di distanza emerge però la testimonianza dell’avvocato di Said, che esprime i suoi dubbi rispetto al fatto che sia proprio il 27enne ad aver ucciso Stefano.

torino stefano leo omicidio
Il corpo di Stefano Leo senza vita a terra pochi attimi dopo l’aggressione. Fonte: Ansa

I dubbi del suo legale

Basilio Foti, avvocato di Said Machaouat, ha parlato ai microfoni di Radio Capital ed ha spiegato come per lui ci siano due sole possibilità: o si tratta di una persona con uno stato di infermità mentale, o di un mitomane che ha deciso di raccontare una falsa confessione. Per l’avvocato infatti ci sarebbero diversi elementi che non tornano: “Il quando e come compra il coltello, sceglie il coltello di un set ma non esistono set di coltelli di porcellana che costano 10 euro, per quanto scadenti costano molto di più. Un altro dettaglio riguarderebbe la mano con cui avrebbe sferrato l’unico, letale colpo a Stefano: “Non essendo un professionista, utilizzare la mano sinistra per la prima volta, e guarda caso lo prende in un punto letale, risulta che ‘sto povero ragazzo avesse gli auricolari e sembra che siano state recise, se quello descrive un colpo solo, diretto, non è un colpo orizzontale”.

Insomma: per il suo legale, Said non è un assassino: “Non è un terrorista è un poveretto, per mille altri motivi”.

said machaouat
said machaouat fa il segno delle corna mentre è a bordo della volante (Fonte: Ansa)
Ultimo Aggiornamento: 02/04/2019 14:35