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Caserta, 43enne picchia e stupra le prostitute travestito da agente di Polizia

Pubblicato: 06/05/2019 18:25

L’arresto è stato disposto dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere dopo aver raccolto indizi e conferme sufficienti. A finire in manette un uomo di 43 anni – non si conosce l’identità – originario di Caserta che più di una volta, travestito da agente di Polizia, avrebbe tratto in inganno alcune prostitute per poi picchiarle e stuprarle.

Stupra le prostitute travestito da poliziotto

I fatti hanno avuto luogo tra Castel Morrone e Pignataro Maggiore, entrambi comuni in provincia di Caserta, in Campania. Al centro dell’attenzione i reati perpetrati da un uomo, un 43enne, con un modus operandi ben stabilito. In più di un’occasione l’uomo si appostava nelle strade frequentate da diverse prostitute travestito da agente della Polizia. Una volta avvicinate e caricate in macchina, il finto agente di Polizia si allontanava con l’auto verso zone isolate per mettere in atto la violenza.

Massacrate, stuprate: il racconto delle violenze

Appartati, il 43enne estraeva una pistola con la quale minacciava la prostituta che, riempita di botte, veniva poi stuprata da lui, costretta a rapporti sessuali non protetti. Non un episodio, come dicevamo, ma diversi: le denunce depositate sono numerose ed sporte tutte da prostitute originarie dell’Est Europa. I loro racconti, così brutali e affini tra loro, hanno portato nel breve tempo all’individuazione del responsabile. Dopo essere state a lungo ascoltate, gli indizi raccolti dalla Polizia Stradale di Caserta, hanno portato alla puntuale identificazione dell’uomo incastrato anche dalle minuziose ricostruzioni delle donne che hanno fornito dettagli fisici nonché sul suo abbigliamento. Una di loro, secondo quanto raccolto dagli inquirenti, dopo essere stata massacrata e stuprata dal 43enne, sarebbe anche stata lanciata fuori dall’auto in corsa, lasciata precipitare lungo una scarpa dove si è salvata per fortuna. L’uomo è stato fermato ed arrestato dagli agenti della sezione di polizia giudiziaria della Polizia Stradale di Caserta e trasferito in carcere.