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Giacomo Celentano: “Io nelle condizioni di un anziano di 90 anni”

Pubblicato: 06/05/2019 22:00

Giacomo Celentano, il figlio di Adriano Celentano e Claudia Mori, è tornato a parlare della sua malattia a Storie Italiane. Già in precedenza il noto figlio d’arte ha toccato l’argomento, nel corso di un collegamento con il programma di Eleonora Daniele.

Stavolta però Giacomo è stato ospite in studio di Storie Italiane e ad accompagnarlo c’era con lui la moglie Katia Guccioni.

La patologia di Giacomo

Stando a quanto raccontato durante l’intervista rilasciata ad Eleonora Daniele, la patologia, che comporta gravi insufficienze respiratorie, di Giacomo Celentano sarebbe stata provocata dall’ansia. “Ricordo ancora quando tutto è iniziato, era il 1990.Per i medici ero sano, ma respiravo come un anziano di novant’anni” ha spiegato il figlio del molleggiato. “Dopo anni, finalmente un bravo medico ha capito che il mio problema era legato all’ansia: si trattava infatti di ansia che io avevo somatizzato nel mio apparato respiratorio…“.

storie-italiane
Giacomo Celentano a Storie Italiane

A quanto pare la cosa più difficile è stato comunicare al padre, Adriano Celentano, e alla sua famiglia della sua malattia. “Ho impiegato un quarto d’ora per spiegare a mio padre cosa avevo, perchè non riuscivo a parlare per via della mia patologia…“.

L’amore con Katia

Al suo fianco, di fronte ad Eleonora Daniele, c’è la moglie di Giacomo, Katia. La Guccione, lasciandosi alle spalle il discorso sulla malattia, ha ricordato di quando tra loro è scattata la scintilla.

giacomo celentano seduto sul divano vicino alla moglie katia
Giacomo Celentano e la moglie Katia storie italiane

Stavo passeggiando verso casa, nel mio quartiere…” ha cominciato Katia Guccione. “E avevo l’abitudine di cantare! Lui stava leggendo un libro, io con la mia voce l’ho disturbato, quindi si è affacciato e ha chiesto: “Di chi è questa bella voce?”. Ci siamo guardati… e da lì è partito tutto!“. Lui, ha commentato: “Con quello sguardo è successo qualcosa di importante”.