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L’appello del papà di Noemi: le cure sono molto costose e ha bisogno di aiuto

Pubblicato: 13/05/2019 16:25

Noemi ha bisogno di aiuto ora più che mai. Dopo quel terribile 3 maggio quando, in piazza Nazionale a Napoli, è stata colpita durante una sparatoria, la strada è sembrata da subito in salita. Prima il coma e la preoccupazione di tutta la città, poi finalmente il risveglio. La lotta di Noemi però non è finita, la piccola dovrà dedicarsi ad una lunga riabilitazione, molto costosa, e il padre ha lanciato un appello alle istituzioni.

L’appello del papà di Noemi

Fabio Esposito, papà della piccola Noemi, ha lanciato un appello, riportato da Il Mattino, in cui chiede che la sua famiglia non venga lasciata sola: “Siamo commossi dalla catena umana di solidarietà che si è mossa e si continua a muovere intorno a nostra figlia sia da gente comune che da parenti, amici ed esponenti politici. Ma quello che ci aspetta dopo è una grande sfida, dato che Noemi dovrà sottoporsi a una complessa riabilitazione, che sappiamo essere anche molto costosa e noi non possiamo permettercelo“. È un momento duro per tutta la famiglia, non solo per la piccola e c’è bisogno di aiuto: “Perciò chiediamo a tutte le istituzioni di non abbandonarci quando uscirà e avrà bisogno di cure per tornare a essere una bambina normale“.

Noemi migliora

Intanto dall’ospedale arrivano buona notizie. Il Santobuono ha comunicato oggi che Noemi comincerà un percorso di riabilitazione: “L’equipe di fisioterapisti ha avviato il programma per la riabilitazione. La prognosi permane riservata. Il prossimo bollettino sarà diramato tra 24 ore”. Intanto sembra l’ospedale Santobuono si sta mobilitando per farsi carico delle terapie riabilitative della bambina, proprio per andare incontro alle esigenze della famiglia.

Intanto c’è già prima raccolta fondi: Maria Luisa Iavarone, presidente dell’associazione Artur che è nata dopo l’accoltellamento del figlio Arturo nel dicembre 2017, ha messo in piedi una gara per aiutare Noemi. Al Mattino ha spiegato: “Sono vicina ai genitori della piccola e mi farò promotrice di una raccolta fondi in occasione della II edizione di ‘Corri contro la violenza’, la maratona di solidarietà che si svolgerà il 9 giugno con partenza da piazza del Plebiscito e il cui ricavato sarà devoluto a Noemi“.