Vai al contenuto

Uccide lʼex moglie al karaoke: “Non sono pentito”

Pubblicato: 15/07/2019 16:23

Domenico Massari si è presentato ieri sera di fronte al carcere di Sanremo, ha sparato in aria e poi si è costituito. Nella conferenza stampa di oggi vengono a galla i dettagli di quanto successo da sabato notte, quando ha ucciso Deborah Ballesio, sua ex moglie, con diversi colpi di pistola.

Non sono pentito

Non sono pentito di quello che ho fatto. Mi spiace solo per gli innocenti coinvolti“, sarebbero state queste le parole di Massari una volta che si è costituito. Anche al momento di dover decidere per un avvocato la sua posizione è stata chiara: “Sono consapevole di quello che ho fatto, mi basta quello d’ufficio“.

Intanto nel pomeriggio si è svolta la conferenza stampa che ha svelato qualcosa di più. Alfredo Fabbrocini, l’uomo alla guida della 2 divisione dello Sco ha rivelato: “Il soggetto era estremamente pericoloso e il modo in cui si è consegnato, sparando tre colpi davanti al carcere di Sanremo, lo dimostra. Per questo abbiamo messo in campo una squadra numerosa e dato il via alla caccia all’uomo. Si è costituito prima, ma era solo questione di tempo“.

Dietro la sparatoria di sabato sera, ci sarebbe la convinzione di Massari di aver perso 300mila euro che aveva investito nel locale di lap dance poi intestato alla moglie. Giannina Roatta, questore di Savona, ha spiegato: “Quando lei lo ha lasciato lui si è sentito defraudato dei suoi averi, sentiva di aver perso tutto per colpa sua“, riporta AdnKronos. Roatta ha spiegato che la donna si era già rivolta in passato alle forze dell’ordine, ma che nell’ultimo periodo non era più successo: “Anche gli amici ci raccontano che non erano più arrivate minacce. Forse non ha più percepito il pericolo“.

Chi era Deborah Ballesio

Deborah Ballesio amava cantare, era proprio questo che stava facendo sabato sera prima che il suo ex entrasse e le sparasse contro. Ma non era la sua unica passione: piena di vita, amava tirare con l’arco e ultimamente passava anche del tempo al poligono di tiro. “Cantava alla Coccinella, un locale-ristorante qui vicino sulla strada provinciale per Casalidora, che ha chiuso da qualche tempo. Mia sorella l’aveva conosciuta lì, erano diventate amiche“, racconta ad Adnkronos una ragazza.

Il sindaco di Plodio, Gabriele Badano, ha raccontato all’agenzia: “È stata residente a Plodio fino a qualche anno fa, era conosciuta in paese, dispiace a tutti quello che è successo. Una vicenda terribile e ancora più terribile è che questa persona, dopo aver fatto quello che le ha fatto in passato, potesse andare in giro con una pistola. Questa tragedia ha colpito molto tutti, sono cose che in un piccolo paese si è abituati a sentir sempre accadere ‘altrove’. Questa volta è successo a una persona che conoscevamo, a qualcuno vicino a noi“.