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“Gay e cristiano”: Tiziano Ferro scrive una lettera. E arriva la foto del bacio

Pubblicato: 16/07/2019 13:39

Il matrimonio di Tiziano Ferro è senza ombra di dubbio la notizia della settimana. Una notizia centellinata e riparata da alti muri, in nome della privacy, che pian piano stanno svelando sempre maggiori dettagli. Dopo le notizie sullo sposo Victor Allen, i dettagli sui primi appuntamenti e quelli sul matrimonio celebrato nella villa di Sabaudia, arriva ora anche una riflessione scritta di pugno dallo stesso cantante. Le parole di Tiziano Ferro si concentrano, stavolta, su un binomio ancora oggi estremamente divisivo: omosessualità e cattolicesimo. In una lettera pubblicata dal Corriere della Sera, Ferro spiega la sua visione e dimostra come non sia affatto proibitivo far coabitare insieme questi due aspetti che si poggiano sullo stesso pilastro: l’amore.

La lettera di Tiziano Ferro

È passato meno di un decennio da quella “chiacchierata con papà” con cui Tiziano Ferro annunciava alla sua famiglia e al mondo la sua omosessualità. E da allora di cose ne sono cambiate: “Fino a pochi anni fa nessuno conosceva la mia storia. Solo le chiese, il mio inconscio, i miei quaderni; qualche cuscino, la mia mente e le sue stanze. Solo io, a guardarmi ogni mattina allo specchio, senza apprezzarmi. Per poi ricominciare. Finché ho conosciuto l’amore…. Comincia così la lettera di Tiziano. Una lettera in alcuni passaggi amara che si concentra anche sulla rabbia e la delusione provate negli ultimi anni “a causa della disparità di diritti”. C’è chi, ancora oggi, in nome di concetti come religione o famiglia sente di dover dire la sua sull’amore degli altri. Adinolfi è uno di questi. Ma a lui, e a tutti coloro i quali si appellano a Dio, Tiziano scrive: “Io sono cattolico! Ho sentito dire a tanta gente indignata di fronte alle manifestazioni a sostegno dei diritti degli omosessuali. Il problema è che in questo Paese non crediamo abbastanza in Dio. Preghiamo, ma non ascoltiamo. Aspettiamo il miracolo e negoziamo l’arrivo di una soluzione, in cambio di qualche rinuncia….”. Tiziano Ferro parla di “fede malata e zoppicante” e poi spiega la sua visione: “Il messaggio che porto nel cuore è quello dell’amore universale, della carità, del soccorso reciproco, del rispetto per tutti, della compassione… Sono cattolico. Quindi, ho ancora fede. I miracoli? Io il mio lo immaginavo sullo sfondo del Monte Circeo, la mia terra, il mio mare. E poi l’amore, solo amore. Il mio è un Dio che ama, che custodisce, che non chiede pegno. Un amore celebrato con ben due matrimoni tra Los Angeles e il litorale laziale. Il settimanale Chi pubblica in anteprima alcune immagini della cerimonia, tra cui, quella tanto attesa dai più romantici: il bacio.

Tiziano Ferro bacio Victor Allen
Tiziano Ferro bacia Victor al matrimonio – Foto: Chi

“Il mio è un Dio simpatico”

È così che Tiziano Ferro parla di Dio. E sui miracoli dice: “Un miracolo è tutte le volte che una cosa riesce meglio di come te l’aspettavi. Un miracolo è tutte le volte che la vita è più bella di come l’avevi immaginata. E qualche giorno fa, davanti al mio mare, di fronte al mio monte, il mio uomo e io ci siamo sposati”. Il cantante ricorda quando, ancora spaventato, cercava informazioni sul suo orientamento sessuale tra i libri nella biblioteca di Latina. E pensa a chi, oggi come fece lui un tempo, prova ancora timore: “La cosa è molto più grande di Victor e di me. Riguarda tutti. Riguarda ogni ragazzino nascosto in mezzo agli scaffali di una libreria, con quel libro in mano. Uno su tremila. E riguarda ogni italiano libero, onesto, e innamorato come me di quel Dio simpatico”.

Tiziano Ferro e Victor Allen
Tiziano Ferro e Victor Allen – le foto del matrimonio