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Mare Jonio, Salvini firma il divieto di ingresso alla “nave dei bambini”

Pubblicato: 28/08/2019 19:20

È arrivata la firma del ministro uscente Matteo Salvini al divieto di ingresso, transito e sosta in acque territoriali alla Mare Jonio. La notizia proverrebbe da fonti del Viminale entrate in contatto con Ansa. La nave della Mediterranea Saving Humans proprio questa mattina intorno alle 8.35 aveva annunciato di aver salvato circa 100 persone. Tra queste hanno sottolineato la presenza di 26 donne di cui 8 incinta e la presenza sempre a bordo della nave di circa 22 bambini, molti di età inferiore ai 10 anni.

Salvini, la firma sul divieto di ingresso a Mare Jonio

Apprendiamo dalle agenzie che il Viminale ritiene un pericolo per la sicurezza del nostro Paese questi bimbi e le loro famiglie – scrive la Mediterannea Saving Humans su Twitter – E ci vieta di entrare con loro nelle acque territoriali italiane come si fa con le navi nemiche in tempo di guerra“. La durissima replica dell’organizzazione è giunta conseguentemente alla decisione di Matteo Salvini, in questi istanti impegnato al Quirinale a colloquio con il presidente della Repubblica in cerca di una soluzione per la crisi di governo.

A bordo donne incinta e 22 bambini

Come si apprende infatti il ministro dell’Interno uscente, Matteo Salvini, ha firmato il divieto di ingresso alla Mare Jonio a bordo della quale si trovano numerosi bambini, circa 22 e la maggior parte di questi non ha compiuto nemmeno 10 anni di età. Le persone a bordo della Mare Jonio – circa 98 – erano state tratte in salvo questa mattina a 70 miglia a Nord di Misurata. Un gommone sovraffollato alla deriva e con un tubolare già sgonfio, riportando quanto comunicato dalla Mediterranea Saving Humans.

Il gommone, salvato in extremis, è stato presto ribattezzato la “nave dei bambini” dato l’alto numero di minorenni a bordo. La decisione di Matteo Salvini di vietare l’ingresso alla nave rimane ancora in attesa della controfirma di Trenta e Toninelli. A bordo, secondo quanto riportato, alcuni migranti avrebbero manifestato la presenza di persone con evidenti segni di torture sul corpo, frutto delle violenze subite nei centri di detenzione in Livia.

*immagine in evidenza: fonte/Twitter Mediterranea Saving Humans (dimensioni modificate)

Ultimo Aggiornamento: 28/08/2019 19:26